ZAZA' Zaza | Page 14

paesino di montagna, presto si era trasferito a Milano per seguire la sua passione, poi aveva cominciato a viaggiare in giro per il mondo e adesso si stava occupando di “guerra”. Presentava il suo libro in cui, a detta della giornalista che lo recensiva, “uno sguardo abituato alla bellezza non fa sconti all’orrore e alla disperazione”. Era schivo e refrattario alle mondanità, dicevano, senza fare menzione di eventuali compagne, mogli o figli. Mi sembrava già un successo… o voleva dire che era una missione impossibile? Avevo trovato la sua pagina facebook e avevo mandato una richiesta di amicizia pensando che si