UFOCTLINE N.12 (Nov-Dic 2013) | Page 3

Pagina 3 Proprio quando pensavo di essermi liberato del filmato della cosiddetta Autopsia Aliena, ecco che questa riesce di nuovo a destare la mia attenzione. Questa volta non per via di Ray Santilli. Circa due anni fa pubblicai il libro ‘ROSWELL ALIEN AUTOPSY’ (disponibile su Amazon) in cui descrivevo in maniera dettagliata i miei quattordici anni di ricerca su questo, molto controverso, filmato. Con questa pubblicazione speravo di allontanare definitivamente il “fantasma” di questa autopsia, ma di recente è tornato a perseguitarmi. Per chi è all’oscuro dei fatti riguardanti il filmato, ne riassumerò in breve le origini e la sua dichiarata falsità. Il controverso filmato di Ray Santilli fu distribuito con clamore, in tutto il mondo, nell’agosto del 1995. Negli Stati Uniti fu trasmesso sul canale Fox nello spettacolo di grande successo 'Alien Autopsy - Fact or Fiction', condotto da Jonathan Fraikes e prodotto da Robert Kiviat. Per chi non conoscesse la storia del filmato, fu presentato dall’affarista londinese, Ray Santilli. Santilli ha affermato di essersi imbattuto in un ex cameraman militare USA nel l992, mentre si trovava a Cleveland, Ohio, alla ricerca di filmati di archivio sulle Star del Rock & Roll. L’affarista sostenne che si trattava dell’Autopsia di un alieno, coinvolto nel cosiddetto Crash di Roswell del 1947 in Nuovo Messico. E’ una lunga storia per cui qui non mi dilungherò se non per sottolineare che è molto controversa. Il fatto che sia controversa non è del tutto negativo, se non per il fatto che Santilli ne ha ricavato un mucchio di danaro. Il filmato ha provocato dibattiti in tutto il mondo per cercare delle possibili spiegazioni. Il film dell’Autopsia Aliena si radicò velocemente nella cultura popolare e negli Stati Uniti, ha avuto citazioni nella commedia Seinfeld, nei Simpson e, naturalmente, in XFiles. E’ diventata un’icona. Nel 2009, ad esempio, si era diffusa su Internet una ricetta per cuocere una torta chiamata Alien Autopsy, da realizzare in occasione di Halloween. Volendo raggiungere la massima popolarità, nel 2006 la Warner Bros ha realizzato per il grande schermo il film 'Alien Autopsy'. Realizzato nel Regno Unito dalla Qwerty Films aveva come protagonisti famosi attori britannici televisivi, noti come Ant & Dec. Hanno interpretato le parti di Ray Santilli e del suo socio in affari Gary Shoefield. Gli attori statunitensi erano Bill Pullman e Harry Dean Stanton. La versione cinematografica narrava una storia diversa da quella in origine raccontata da Santilli. Ha ribadito di aver acquistato il filmato da un ex cameraman militare americano ma, nel momento in cui arrivò nel Regno Unito, si era deteriorato in maniera quasi irreparabile. Dopo essersi procurato il denaro negli ambienti malavitosi, Santilli e Shoefield decisero di ricrearlo ex novo. Furono costruiti i manichini e le riprese furono effettuate in un appartamento di Londra. Santilli & Shoefield realizzarono anche un documentario nel Regno Unito in concomitanza con l'uscita del film. Parte della trama del film riguardava il “vero” filmato che era stato portato in un laboratorio, per poterne ricavare qualcosa. Nel corso del Film questo fatto viene dimenticato per poi rispuntare giusto alla fine. A questo punto si vede una scena in cui, un tecnico di laboratorio cinematografico molto scosso, corre con la sua moto a casa di Ray Santilli e gli riconsegna un grosso contenitore di film. Santilli & Shoefield chiudono il sipario, bruciano il proiettore cinematografico e sullo schermo si vede una breve sequenza in bianco e nero su pellicola in cattivo stato, che mostra il recupero dell’alieno morto a Roswell nel l947. Essendo stato al centro del circo mediatico sulla Autopsia fin dall'inizio, ero determinato ad andare in fondo alla questione. Non potevo immaginare che ci sarebbero voluti quattordici anni.