News sulla circolazione stradale
u
della carreggiata, Il Ministero
delle infrastrutture e dei tra-
sporti, già con nota prot. 65235
del 25 giugno 2009, ha avuto
modo di precisare che, al fine di
consentire la possibilità di sosta
a tutti i veicoli e di ottimizzare le
superfici di parcamento disponi-
bili, si ritiene necessario realiz-
zare stalli di sosta delimitati
unicamente per larghezza e non
per lunghezza, in modo da ga-
rantire la fruibilità dell’area a tutti
gli utenti della strada a prescin-
dere dal veicolo che utilizzano.
Considerato che la delimitazione
di uno stallo consente la frui-
zione solo ai veicoli che per le
loro dimensioni vi rientrano, al
fine di evitare discriminazioni ov-
58 TURISMO all’aria aperta
vero violazioni dell’art. 351 reg.
es. c.d.s. in caso di occupa-
zione degli spazi contigui allo
stallo, si ritiene opportuno che
in funzione del quadro delle esi-
genze, siano previsti spazi per
le varie categorie di utenza,
sfruttando al meglio le strade di-
sponibili, anche con diversa de-
limitazione e disposizione degli
stalli.
Art. 351 Arres ti e soste dei vei-
coli in generale
2. Nelle zone di sosta nelle quali
siano delimitati, mediante se-
gnaletica orizzontale, gli spazi
destinati a ciascun veicolo, i
conducenti sono tenuti a siste-
mare il proprio veicolo entro lo
spazio ad esso destinato, senza
invadere gli spazi contigui.
In proposito si ritiene opportuno
evitare che la regolamentazione
sia impostata nei termini di una
sostanziale contrapposizione tra
due specifiche categorie di vei-
coli: autocaravan da un lato e
autovetture dall’altro. Invero, la
riserva a particolari tipologie di
veicolo è giustificabile in situa-
zioni nelle quali le caratteristiche
geometriche di parcheggio non
consentono, ad esempio, il trac-
ciamento di uno stallo per auto-
veicoli di dimensioni minime. In
tal caso appare opportuno otti-
mizzare l’area con la riserva di
parcheggio a ciclomotori, moto-
cicli e velocipedi.