AMERICA MERIDIONALE: Patagonia
u
bla a picco sulla foce del fiume... lezza ci sanno offrire anche tra
Il giorno successivo riprendiamo centinaia di piante di araucarie
la Panamericana: attraversiamo giganti come accade proprio in
Temuco, Lautaro sino a Victoria questo tratto di strada...
quindi saliamo ai 1850 metri del Poco dopo, una volta giunti nel
Passo Pino Achado, nella Cordil- fondovalle, il paesaggio cambia
lera delle Ande e infine riattra- e s’incontra anche un poco di
versiamo
il
confine
con nebbia; entriamo poi nella Pro-
l’Argentina...
vincia del Neuquen e prose-
Mentre viaggiamo i nostri occhi guiamo sino a Buta Ranquil, ove
continuano a registrare le imma- ci fermiamo in un parcheggio in
gini più significative che questi paese per trascorrervi la notte. A
paesaggi di indescrivibile bel- questo punto del viaggio le
38 TURISMO all’aria aperta
tappe di trasferimento ormai ri-
sultano piuttosto monotone ma,
per fortuna, il tempo è sempre
abbastanza buono ed anche il
traffico è quasi nullo. Il giorno se-
guente, riprendiamo la paname-
ricana direzione Malargue, ma
subito dopo un violento nubifra-
gio ci fa notevolmente rallentare
in quanto la visibilità è scarsis-
sima; sebbene le condizioni non
siano quelle ideali, continuiamo
a viaggiare per raggiungere
dapprima San Rafael e final-
mente Mendoza.
Si tratta di una bella città edifi-
cata in stile coloniale, caratteriz-
zata da tantissimo verde e di
lunghi viali alberati; è famosa
anche per i tanti vigneti che ven-
gono coltivati nei dintorni: ovvia-
mente in questa zona vi si
producono ottimi vini, forse la
migliore produzione di tutta l’Ar-
gentina.
Proseguiamo così il nostro viag-
gio verso Nord: una volta supe-
rata San Jose de Jacal, la strada
scorre a fianco della montagna
da cui scendono numerosi rivoli
di acqua che, in alcuni casi, ori-
ginano anche piccole cascate...
Più avanti c’imbattiamo in una
brutta pista, stretta e sassosa,
che s’insinua in un’angusta val-
lata: purtroppo le insistenti
piogge dei giorni precedenti
hanno creato le condizioni per
vari smottamenti del suolo... Non
facciamo in tempo a concludere
la riflessione perché incappiamo
in una grossa frana che inter-
rompe la strada davanti a noi: e
mentre vediamo che due squa-
dre di operai lavorano alacre-
mente nel tentativo di liberarla,
noi cerchiamo uno slargo ove