UMBRIA - Narni
u
Vaticani, al Trinity College di Du-
blino e in varie altre città italiane
è stato possibile scoprire la storia
dell'Inquisizione a Narni. La visita
si conclude nella chiesa di San
Domenico, un tempo Santa Maria
Maggiore (oggi trasformata in
sala conferenze), che fu catte-
drale di Narni fino al XIII secolo In
questo edificio è possibile ammi-
rare le scoperte archeologiche,
32 TURISMO all’aria aperta
fra cui un mosaico bizantino del
VI secolo.
La voce di chi ha scoperto l’ipo-
geo. Sono Roberto, uno dei sei
ragazzi, più grande degli altri di
quattro anni, forse quello che più
di tutti rimase fulminato dall'emo-
zione, sentimento che ancor oggi
mi pervade ogni volta che varco
la soglia per entrare nel sotto-
suolo, una sorta di Stargate, una
porta del tempo attraverso la
quale sono catapultato nel pas-
sato per rivivere delle storie sco-
perte pian piano nel corso degli
anni. Nel buio, rotto appena dalla
lama di luce, proveniente dal-
l'esterno,
incrociammo
lo
sguardo di un angelo, non una fi-
gura eterea ma un affresco rima-
sto là sotto per chissà quanto
tempo e che ora ci osservava
prepotentemente incutendo un
certo timore.
Eravamo calati in una chiesa ipo-
gea, dimenticata dagli uomini e
forse anche da Dio, un luogo di
grande suggestione decorato
con affreschi del '300, quasi
completamente coperti dal cal-
care depositatosi a causa dello
stillicidio dell'acqua che per anni
era entrata dall'orto superiore.
L'adrenalina stava salendo dietro
ad ogni muro e ad ogni passag-
gio sembrava di essere protago-
nisti in un film di avventura,
questa volta però non eravamo
comodamente seduti sulle pol-
troncine di un cinema. Ormai in-
fangati e muniti di una piccola
torcia elettrica stavamo esplo-
rando ogni anfratto alla ricerca di
chissà quale tesoro, fino a
quando, di fronte a noi, si pre-
sentò una porta murata. Sem-
brava che l'esplorazione avesse
termine ma il vecchietto, che
stava aspettando il nostro ritorno,
rinvigorì la nostra curiosità: Qua
dietro c'è una famiglia che ha un
ripostiglio, magari la porta murata
conduce là! Pochi minuti dopo
eravamo al cospetto di Alberto e
Rosita che, pur mostrandoci un
magazzino, vietarono assoluta-
mente qualsiasi approccio nei
confronti di un'altra porta murata.