Turismo all'aria aperta n.264 turismo-allaria-aperta-n-264 | Page 30

UMBRIA - Narni u Narni sotterranea: una scoperta che sorprende piccolo passaggio attraverso un muro sotto un antico convento domenicano. Nel 1994 vennero ultimati i lavori di scavo e ripuli- tura dei resti e il sito fu aperto al pu bblico con la denominazione di “Narni Sotterranea”. Il primo ambiente si scoprì essere una chiesa del XII - XIII secolo. Inizial- mente uno spesso strato di cal- care depositato dallo stillicidio copriva gli affreschi. Venne intra- preso un lento ma efficace lavoro di restauro grazie ai contributi del Comune di Narni, del ricavato delle visite guidate e degli spon- sor. Emersero così dipinti risalenti al pieno Medioevo di artisti umbri, raffiguranti il Cristo deposto dalla croce, l'incoronazione di Maria, i simboli dei quattro evangelisti, ma soprattutto, molti ritratti di San Michele Arcangelo, a cui era de- dicata la chiesa, che venne poi ri- consacrata nel 2000. Scavato nella roccia adiacente si trova un'antica cisterna del I sec. a.C. e un locale dove è possibile effettuare una visita virtuale del- l'acquedotto romano della For- mina, che riforniva la città, e ammirare fedeli riproduzioni di al- cuni strumenti usati dagli archi- tetti del tempo. Così il turista viene accompagnato nella sco- perta dell'idraulica antica. Il luogo più segreto del complesso mona- stico si raggiunge tramite un'insi- gnificante porta che i primi è un complesso di ipogei risco- zione che dagli ordini monastici. esploratori hanno provveduto a perti a partire dal 1977, costituiti Parte di essi sono oggi aperti al riaprire nel 1979. Un lungo corri- per la maggior parte da cisterne pubblico. Nel 1979 il gruppo spe- doio conduce in una grande sala, per l'acqua e da locali adibiti a leologico UTEC di Narni (TR), la Sala dei Tormenti (così chia- differenti usi, sia dalla popola- composto da 6 giovani, scoprì un mata nei documenti degli Archivi 30 TURISMO all’aria aperta