UMBRIA - Narni
u
Narni sotterranea: una scoperta che sorprende
piccolo passaggio attraverso un
muro sotto un antico convento
domenicano. Nel 1994 vennero
ultimati i lavori di scavo e ripuli-
tura dei resti e il sito fu aperto al
pu bblico con la denominazione
di “Narni Sotterranea”. Il primo
ambiente si scoprì essere una
chiesa del XII - XIII secolo. Inizial-
mente uno spesso strato di cal-
care depositato dallo stillicidio
copriva gli affreschi. Venne intra-
preso un lento ma efficace lavoro
di restauro grazie ai contributi del
Comune di Narni, del ricavato
delle visite guidate e degli spon-
sor. Emersero così dipinti risalenti
al pieno Medioevo di artisti umbri,
raffiguranti il Cristo deposto dalla
croce, l'incoronazione di Maria, i
simboli dei quattro evangelisti,
ma soprattutto, molti ritratti di San
Michele Arcangelo, a cui era de-
dicata la chiesa, che venne poi ri-
consacrata nel 2000.
Scavato nella roccia adiacente si
trova un'antica cisterna del I sec.
a.C. e un locale dove è possibile
effettuare una visita virtuale del-
l'acquedotto romano della For-
mina, che riforniva la città, e
ammirare fedeli riproduzioni di al-
cuni strumenti usati dagli archi-
tetti del tempo. Così il turista
viene accompagnato nella sco-
perta dell'idraulica antica. Il luogo
più segreto del complesso mona-
stico si raggiunge tramite un'insi-
gnificante porta che i primi
è un complesso di ipogei risco- zione che dagli ordini monastici. esploratori hanno provveduto a
perti a partire dal 1977, costituiti Parte di essi sono oggi aperti al riaprire nel 1979. Un lungo corri-
per la maggior parte da cisterne pubblico. Nel 1979 il gruppo spe- doio conduce in una grande sala,
per l'acqua e da locali adibiti a leologico UTEC di Narni (TR), la Sala dei Tormenti (così chia-
differenti usi, sia dalla popola- composto da 6 giovani, scoprì un mata nei documenti degli Archivi
30 TURISMO all’aria aperta