Cosberg crede nell’ automazione e nella robotizzazione della logistica
Italiano di Tecnologia) di Genova e il Consorzio Intellimech, nel quale siamo soci, stiamo sviluppando un progetto finalizzato alla gestione da remoto della parte meccanica delle nostre macchine attraverso l’ utilizzo di un robot avatar, che può operare teleguidato o in autonomia, supportato anche da software che utilizzano l’ AI per fornire istruzioni mirate. Lo ripeto: il valore del dato è il punto principale, l’ AI va istruita da noi », sottolinea Viscardi.
L’ ESPRESSIONE MASSIMA DELLA SERVITIZZAZIONE È IL PAY-PER-USE: NON SIAMO ANCORA PRONTI PER QUESTO MA PER IL NOLEGGIO MENSILE SÌ
IL NOLEGGIO? SERVE UN CAMBIO DI MENTALITÀ
« La servitizzazione può riguardare qualsiasi cosa: dal semplice monitoraggio delle nostre macchine per un certo periodo di tempo all’ intervento di un nostro tecnico che verifica questo monitoraggio settimanalmente per trovare delle soluzioni migliorative. L’ espressione massima della servitizzazione è il pay-per-use: oggi non siamo ancora pronti per questo, ma siamo già in grado di proporre il noleggio delle nostre macchine. Una vera sfida, considerando che si tratta di un prodotto customizzato. Ma riusciamo a farlo perché, negli anni, abbiamo lavorato per standardizzare il più possibile i nostri prodotti. In pratica, concepiamo gli impianti a moduli, utilizzando stazioni di lavoro già pronte e collaudate che vengono completate con parti personalizzate in base alle esigenze dei clienti. Questo ci consente di fornire soluzioni su misura affidabili, ma anche flessibili, modulari e facilmente riconfigurabili. È il risultato di un lavoro costante sul piano hardware, a cui nel tempo si è affiancato uno sviluppo continuo per digitalizzare le macchine e renderle, come si diceva, il più autonome possibile. Tutto ciò ci consente di monitorarle e gestirle da remoto, garantendo quell’ efficienza e quella continuità produttiva indispensabili per la servitizzazione e il noleggio. Nella nostra formula di renting è previsto il ritiro del bene da parte nostra a fine noleggio: infatti, le nostre macchine si possono riconfigurare e riadattare, riutilizzando oltre il 60 % dei componenti per fare un prodotto completamente diverso a tutto vantaggio della sostenibilità e dell’ e- conomia circolare. La mia ambizione? Essere tra le prime aziende a noleggiare una macchina customizzata, da un milione di euro. Il grande tema è che bisogna cambiare il mindset: al cliente serve la produttività, non deve occuparsi di come è costruita la macchina perché il bene rimane di proprietà di Corberg. Ma questo, per ora, è forse lo scoglio più difficile da superare …».
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Tecnologie Meccaniche- Sistemi per Produrre