TIS - Il Corriere Termo Idro Sanitario Gen 2023 | Page 33

www . infoimpianti . it TIS N . 397 GENNAIO-FEBBRAIO 2023
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Un ’ iniziativa divulgativa sul tema dei refrigeranti infiammabili Fabio Brondolin in azione in occasione di un seminario formativo sulla EN 378
strumento di lavoro vero e proprio , condiviso e realizzato nell ’ ottica del frigorista . Ritengo che un ruolo importante dell ’ associazione sia , peraltro , la spiegazione nei termini opportuni delle norme che , in effetti , sono spesso scritte da un legislatore / burocrate e devono essere poi tradotte a beneficio di chi opera sul campo . “ Facciamo parte di Area e di Asercom svolgendo attività di studio e sindacali e attualmente siamo impegnati a portare avanti emendamenti al nuovo regolamento FGas . “ Inoltre , la collaborazione con Aicarr ha portato alla realizzazione di linee guida per il corretto approccio alla sanificazione di impianti e ambienti . Tutto questo dimostra che noi siamo partner , non certo competitor con altre entità e riteniamo importante il confronto recependo e comprendendo le reciproche necessità e posizioni ”.
TECNICI SUPER SPECIALIZZATI Assofrigoristi attualmente conta circa 500 aziende iscritte e tenendo conto che la media dei collaboratori di ciascuna azienda è di 2,8 , si può dire che l ’ associazione rappresenta una platea di ben oltre un migliaio di tecnici specializzati nel ciclo frigorifero in tutte le sue accezioni . “ Il lavoro del frigorista – precisa Brondolin – entra nel merito del funzionamento della macchina , sa come si comporta , sa identificare un guasto e ripararla . Richiede , tutto questo , un insieme di competenze più ampio rispetto al mero lavoro di installazione . “ Dovremmo essere più numerosi e uno dei miei obiettivi è proprio quello di aumentare il numero degli iscritti . Paradossalmente , siamo quasi più interpellati da costruttori , certificatori , istituzioni che ci chiedono continuamente consulenze per definire certi aspetti
normativi , piuttosto che per il frigorista , pur rappresentando in pieno i suoi interessi professionali . “ Il costo associativo non penso sia un problema perché è contenuto , certamente per godere in pieno dei benefici derivanti dal far parte dell ’ associazione è indispensabile la partecipazione e il mettere a fattor comune le proprie esperienze .
“ La nostra sede si trova a Padova e le regioni con il maggior numero di associati sono Lombardia e Veneto . Al sud invece sono relativamente pochi , ma in generale ci stiamo attivando sul territorio per organizzare incontri conoscitivi con gli addetti ai lavori e fare proselitismo .
IL COSTO DELLE NORME “ Una battaglia , se così vogliamo definirla , che
funzionamento del circuito frigorifero . “ Per alzare l ’ asticella delle competenze , occorre che la formazione sia step by step : fatta la certificazione dei primi tre anni , quella dei successivi tre anni dedichiamola a parlare d ’ altro , di nuove tecnologie , di nuovi refrigeranti , di nuove opportunità . Di fatto si tiene invece l ’ asticella bassa per abilitare tutti in maniera indistinta con l ’ esito di una dequalificazione della professionalità . “ L ’ unica strada a mio avviso perseguibile è quella che percorrono gli ordini professionali , cioè la formazione continua . Io non voglio dover spendere centinaia di euro per una certificazione che non mi eleva l ’ asticella delle competenze , preferisco impiegare questo soldi per una formazione più mirata e appropriata per l ’ attività che svolgo , in modo da essere più competente e preciso di fronte al cliente . “ Facciamo un esempio molto semplice e pratico : per ottenere il certificato di saldobrasatura mi fanno lavorare al banco con il pezzo davanti agli occhi che io posso girare e manovrare come voglio . Ma in campo non sarà mai così , spesso devo lavorare su dei pezzi non a vista utilizzando uno specchio , o in posizioni non sicuramente comode . Se un esame promuove 100 persone su 100 o al massimo ne viene bocciata una , vuol dire che non ha senso fare l ’ esame ”.
” Non è accettabile - spiega Fabio Brondolin - che ogni tre anni si debba rifare un esame FER , mettersi di nuovo ad ascoltare una lezione da parte di un docente che ci spiega per l ’ ennesima volta il funzionamento del circuito frigorifero ”
sto portando avanti riguarda il costo delle norme : a mio avviso dovrebbero essere gratuite o quantomeno essere disponibili a un prezzo politico . D ’ altra parte sono scritte per i tecnici , per tutelare il loro lavoro , l ’ efficienza e la sicurezza in generale e quindi occorrerebbe diffonderle a una platea la più ampia possibile ”.
I COSTI E L ’ EFFICACIA DELLA FORMAZIONE A proposito di formazione e patentini , senza mezzi termini , Brondolin spiega che “ non è accettabile che ogni tre anni debba rifare un esame FER ( Fonti Energetiche Rinnovabili ), mettersi di nuovo ad ascoltare una lezione da parte di un docente che ci spiega per l ’ ennesima volta che cos ’ è il surriscaldamento , il sottoraffreddamento , il
FRIGORISTA , LAVORO PER IL FUTURO Sul futuro del frigorista , Brondolin non ha dubbi : “ il lavoro è assicurato fino alla pensione . L ’ associazione europea delle pompe di calore predice l ’ installazione di 60 milioni di unità nei prossimi decenni , macchine che oltre ad essere installate andranno manutenute e assistite . Già oggi avvertiamo la carenza di frigoristi preparati , per cui anche per un giovane oggi vedo un bel futuro davanti , purché si dedichi a questa attività con volontà e passione e con un ‘ cervello logico ’, perché è un mestiere tutto di logica ”. ( Le foto degli impianti si riferiscono a sistemi curati da Lightsystem come Centro Assistenza )