Tesi Robotica Algoritmi ed architetture per la risoluzione di... | Page 21

1.4. CONVOLUZIONE DISCRETA 2D 1.4 21 Convoluzione discreta 2D L’operazione di convoluzione costituisce una sorta di legame tra il dominio spaziale e il dominio della frequenza dei sistemi lineari tempo invarianti nonché un utile strumento degli algoritmi di image processing. Date due funzioni continue 1D, tali f (x) e g(x), la loro convoluzione è definita dalla seguente: +Œ ˆ f (x) ı g(x) = f (–)(x ≠ –) d– ≠Œ dove – è una variabile di comodo per l’integrazione. Nel caso 2D ovviamente le due funzioni, tali f (x, y) e g(x, y) saranno convolute mediante la seguente: +Œ +Œ ˆ ˆ f (x, y) ı g(x, y) = f (–, —)g(x ≠ –, y ≠ —) d–d— ≠Œ ≠Œ La formulazione della convoluzione 2D discreta assume che i(x, y) e h(x, y) siano due array discreti di dimensioni rispettivamente X ◊ Y e I ◊ J: g(x, y) = qM ≠1 qN ≠1 = –=0 —=0 ie (x, y) ı he (x, y) con x = 0, . . . , M ≠ 1 e y = 0, . . . , N ≠ 1 La convoluzione discreta 2D è periodica ed è e ettuata assumendo un’estensione delle funzioni i(x, y) e h(x, y) in modo che risulti: I i(x, y) 0 Æ x Æ X ≠ 1 0 Æ y Æ Y ≠ 1 ie (x, y) = 0 X ÆxÆM ≠1 Y Æy ÆN ≠1 I h(x, y) 0 Æ x Æ I ≠ 1 0 Æ y Æ J ≠ 1 he (x, y) = 0 I ÆxÆM ≠1 J Æy ÆN ≠1 Con: M Ø X + I ≠ 1 ed N Ø Y + J ≠ 1