Tesi di Laurea di Davide Roberto in Etnomusicologia (Dams - Musica) Tesi di Laurea in Etnomusicologia di D. Roberto | Page 25

a)

b)
Fi g ur e 1 1 a. S u cce s sio n i co lp i te r zi n a ne lla te c ni ca d e l ce n tr o I ta lia .
Fi g ur a 1 1 b . Mo vi me n to ma no a “b i la nc ier e” ne l la t ec n ica ce n tro I t al ia. 48

La Campania, come vedremo, rappresenta un caso in cui, questa tecnica
esecutiva prevede sul tempo forte, l’utilizzo di uno schiaffo a mano
aperta dato al centro della pelle.
Nella tecnica del centro Italia la mano destra ha le dita serrate con il
pollice aperto alla mano. Il polso è leggermetne piegato e la mano si
muove alternando dita e pollice con un movimento oscillatorio a
“bilanciere” lungo l’asse est-ovest dello strumento. I primi due colpi si
ottengono facendo ruotare la mano in senso orario colpendo la membrana
con le dita 49, ed il terzo colpo si effettua ruotando il polso in senso
antiorario colpendo con il pollice o con il palmo alla base del pollice. La
parte della membrana che viene colpita è spesso quella superiore vicino
alla cornice e i piattini risuonano fedelmente le figurazioni date dalla

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FEBO GUIZZI, NICO STAITI, Le forme dei suoni: l’iconografia del tamburello in Italia, Comunità
montana zona E, Firenze, 1989, Op. cit., pag. 40.
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FEBO GUIZZI, NICO STAITI, Le forme dei suoni: l’iconografia del tamburello in Italia, Comunità
montana zona E, Firenze, 1989, Op. cit., pag. 42-43.
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Le dita sarebbero: indice, medio e anulare.

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