Tennis World Italia n. 38 Tennis World Italia - numero 38-2016 | Page 29

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA finitaqui. Inveceèappenacominciata. Il terzo set parte con Borg al servizio e al secondopunto,sul15-0,lasituazionepotrebbe precipitare di nuovo. Prima sulla linea, John si sta già spostando dall’altra parte ma arriva la chiamata out. In un primo momento Bjorn soprassiede, poi si dirige verso Lugg e gli chiedequalcosa. Oddio,cirisiamo? No, solo un rapido chiarimento prima di mettere in campo la seconda sulla quale, volontariamente, Mac spara la risposta in tribuna. Standing ovation del Madison Square Garden.Nientedadire:èveramenteunsogno incredibile. McEnroe attacca il rovescio bimane dello anchetantodasoffrire. In avvio di quinto game, sul 2-2, McEnroe si produce in un lob chirurgico e Borg lo ripaga nel quindici successivo con un passante di dritto in corsa. Non ci sono quasi mai punti banali. Dietro ogni giocata dell’uno e dell’altro c’èunpiano.Unafilosofia. Tuttosembrascorreretranquillofinché,sul4-4 e deuce, lo svedese mette un rovescio profondissimo nei pressi della riga e costringe l’avversario a una ribattuta debole a metà campo, chiusa da un dritto anomalo vincente. Lugg non chiama il punteggio e dopo qualche secondo annuncia che il punto deve essere rigiocatoperchélapallaprecedenteerafuori. Borgpensadiesserevittimadiuncomplottoe concede il bis, portandosi sotto il seggiolone svedese e addomestica due volee alla sua maniera:30-30epoi40-40maallafineBorg tienelabattuta. Si gioca sul tappeto sintetico ma le dinamiche sono simili a quelle di Wimbledon. Quando riesce,BorgseguelaprimamentreJohnnyMac palleggia solo se non può fare altro. Vedere questi due uno contro l’altro è sempre una delizia, anche in sogno, ma se sei tifoso c’è delgiudice.Altroconciliabolo,anchesestavolta l’atteggiamento dello scandinav