Additive Manufacturing
A sinistra : i saluti di benvenuto del Direttore di ProM Facility , Paolo Gregori
L ’ evento ha registrato la partecipazione di circa 70 persone
Segretario Generale di AITA , Alfredo Mariotti : « L ’ Additive Manufacturing è una tecnologia circolare e sostenibile per diverse ragioni . Aggiungere materiale solo laddove necessario riduce drasticamente gli sprechi rispetto alle tecniche tradizionali sottrattive , comportando quindi l ’ uso più efficiente delle risorse e la riduzione dei rifiuti . Inoltre permette la produzione on demand , minimizzando l ’ inventario e i relativi costi di stoccaggio e trasporto , e quindi riducendo anche le emissioni di carbonio legate alla logistica . Infine , permette di utilizzare materiali riciclati e riciclabili e supporta la produzione locale e decentralizzata , riducendo la dipendenza dalle catene di fornitura globali e migliorando la resilienza economica e ambientale ». Di particolare interesse gli interventi tecnici che sono seguiti e che hanno sottolineato la forte accelerazione tecnologica in atto nel mondo dell ’ Additive Manufacturing in un contesto di sostenibilità .
I processi avanzati per la trasformazione dei rottami metallici in polvere è stato l ’ approfondimento di Matteo Vanazzi , cofondatore di f3nice , una start up innovativa italo-norvegese che mira a creare un ecosistema di economia circolare per il riciclo di componenti metallici di alto valore . Infatti , a partire dalla dismissione dei prodotti e dagli scarti di magazzino , f3nice produce materie prime sostenibili al 100 % per la produzione additiva . Gli ingegneri Matteo Perini di ProM Facility e Luca Capra di Trentino Sviluppo hanno presentato poi il progetto europeo 3DoP-3D printing Optimized Production per l ’ efficientamento delle tecniche di stampa 3D finanziato dallo strumento I3 dell ’ Unione Europea nell ’ ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale . Sono quindi seguite le presentazioni di Matteo Benedetti dell ’ Università di Trento , che si è soffermato sui possibili contributi delle tecnologie additive alla fabbricazione sostenibile di trasmissioni meccaniche e di Paolo Gianoglio , Amministratore Delegato di Omeco , il laboratorio di ICIM Group che ha sviluppato , tra l ’ altro , competenze distintive per la validazione di prodotti e processi realizzati con la manifattura additiva , il cui intervento è stato focalizzato sulla certificazione della sostenibilità nell ’ Additive Manufacturing .
Un vantaggio per la sostenibilità La seconda parte della mattinata di lavori è stata dedicata a una tavola rotonda nella quale esperti provenienti da realtà aziendali che sviluppano , forniscono o utilizzano soluzioni di Additive Manufacturing si sono confrontati sulle sfide e opportunità legate a questo trend e sulle iniziative della Commissione Europea in termini di “ green claims ”, che stanno portando all ’ emanazione di una apposita direttiva europea . La convinzione che ci sia una stretta relazione tra le tecniche di Additive Manufacturing e i paradigmi della sostenibilità e dell ’ economia cir-
Da sinistra : Enrico Annacondia , coordinatore di AITA , porta i saluti dell ’ associazione
Un momento della tavola rotonda a cui hanno partecipato sviluppatori , fornitori e utilizzatori di soluzioni di Additive Manufacturing
80 Ottobre 2024 www . techmec . it