Tecnologie Meccaniche Ottobre 2024 | Page 81

il C aso colare ha accomunato tutti gli interventi dei 5 relatori in rappresentanza di 3DZ , 6K Additive , Caracol , Piab Group e Rothoblaas il cui profilo aziendale copre , sostanzialmente , l ’ intera filiera della produzione additiva . « Il 3D printing - ha affermato Gianfranco Caufin , Area Manager di 3DZ - interviene in maniera diretta sul discorso sostenibilità , sia economica sia di prodotto , e lo fa lungo tutta la filiera a partire dal magazzino dei materiali e dei semilavorati fino al magazzino dei prodotti finiti . Notoriamente , l ’ Additive Manufacturing offre diversi vantaggi che vanno dalla riduzione degli scarti alla ottimizzazione delle geometrie del pezzo , dalla riduzione delle scorte in magazzino alla riduzione della CO 2

, soprattutto con le attuali macchine a basso consumo ». « Lavorando con i termoplastici - ha dichiarato Mattia De Santis , tecnico di stampa e fabbricazione 3D di Caracol - l ’ Additive Manufacturing è una tecnologia ad alto indice di sostenibilità perché trattiamo materiali in formato pellet pronti per un loro riutilizzo sulle nostre macchine . Il nostro settore , quello delle macchine di stampa 3D di grandi dimensioni , è tecnologicamente ancora più giovane rispetto all ’ Additive classico ; il nostro compito è aiutare i clienti a ottimizzare le loro produzioni eliminando tante fasi dei processi tradizionali e lo facciamo a livello internazionale con il nostro Manufacturing Partner Program ».
Tecnologia per l ’ innovazione « La nostra esperienza con l ’ Additive Manufacturing - ha spiegato Giuseppe Tidu , Product Engineer di Rothoblaas - è legata alla intensa attività di prototipazione . Abbiamo potuto verificare direttamente i vantaggi offerti da questa tecnologia che si possono riassumere in significativi risparmi di tempo , di costi , di materiale e di energia , congiuntamente all ’ ottenimento di forme complesse , spesso non realizzabili con le tecnologie tradizionali . A breve valuteremo l ’ introduzione dell ’ Additive Manufacturing anche nella produzione di serie . In generale ritengo che , per superare la resistenza all ’ adozione di questa tecnologia , sia necessario diffondere la cultura dell ’ Additive e fare maggiore formazione affinché si possano cogliere pienamente i benefici derivanti dalla sua implementazione ». A questa opinione ha fatto eco François Bonjour , Europe Sales Director di 6K Additive : « È fondamentale fare formazione per favorire la diffusione della cultura dell ’ Additive Manufacturing e spingere i progettisti a valutare concretamente il nuovo modo di lavorare . Attraverso la nostra attività di recupero e trasformazione di materiale in polvere metallica per la stampa 3D stiamo notando che cresce sempre
Un momento della premiazione della PROTO Challenge 2024
I relatori della tavola rotonda . Da sinistra : Gianfranco Caufin ( 3DZ ), François Bonjour ( 6K Additive ), Mattia De Santis ( Caracol ), Davide Ferraiuolo ( Piab Group ), Giuseppe Tidu ( Rothoblaas )
più la differenza di quantità di materiale trattato negli USA e in Cina rispetto all ’ Europa , sebbene questa tecnologia sia di origine europea . Dobbiamo invertire questa tendenza se non vogliamo perdere competitività . Ricordo che 6K Additive è in grado di restituire ai clienti il 95 % di tutto il materiale metallico che ritira e trasforma in polvere . Questa è economia circolare ». « Leggevo recentemente su una rivista tecnica - ha affermato Davide Ferraiuolo , Sales Team Leader Vacuum Conveying Division di Piab Group - che da un ’ analisi dello scenario mondiale della stampa 3D emerge un ’ immagine complessiva secondo la quale gli americani sono considerati degli innovatori , i cinesi dei replicatori e gli europei dei mediatori . Indipendentemente dalla sua attendibilità , questa analisi ci deve fare pensare : infatti , se vogliamo cambiare questa opinione bisogna investire sulla formazione ; bisogna fare cultura a tutti i livelli , cominciando dalle proprie realtà industriali . Porto l ’ esempio del nostro Gruppo che , grazie alla ben radicata cultura della sostenibilità nel Nord Europa , ha deciso di introdurre questa filosofia al proprio interno e , negli ultimi dieci anni , ha chiesto ai suoi fornitori di allinearsi . I materiali utilizzati da Piab , acciaio inox e minime quantità di plastica , sono al 90 % derivati da materiali riciclati ».
www . techmec . it Ottobre 2024 81