Macchine utensili
Prestazioni al top Il know-how acquisito nell ’ arco degli anni sia nel campo dell ’ aeronautica e dei motori aerei sia dell ’ aerospazio permette di comprendere e conoscere le differenti necessità in termini di taglie di macchine e materiali da lavorare , con un ampio ventaglio di soluzioni capaci di garantire scelte pienamente rispondenti alle lavorazioni richieste . I torni verticali Pietro Carnaghi sono utilizzati per la produzione di numerosi particolari dei più sofisticati progetti aeronautici , tra cui la motoristica che equipaggia la maggior parte degli aeromobili di più recente produzione . I componenti lavorabili dei motori jet sono dischi , casings e anelli che richiedono operazioni di tornitura , fresatura , foratura e rettifica . In questo caso le taglie delle macchine sono medio-piccole e i materiali lavorati sono tipicamente nobili , quali superleghe o titanio , in modo da garantire un peso non elevato mantenendo le caratteristiche meccaniche importanti per supportare le spinte e le temperature di esercizio . Come spiegato da Davide Lavazza , Direttore Commerciale Pietro Carnaghi , « per lavorare componenti dei motori degli aerei è necessario disporre di macchine robuste , idrostatiche , con alte coppie e di conseguenza giri relativamente bassi , tipici per effettuare fresatura e tornitura , per esempio , di titanio
I sistemi automatizzati tipo FMS sono prodotti interamente da Pietro Carnaghi fin dal 1980
e superleghe base nichel ». Grazie alla collaborazione con produttori di utensileria ed enti di ricerca sono state sviluppate diverse tecniche di impiego del refrigerante ad alta pressione , nell ’ ottica di ottimizzare e gestire il controllo del truciolo . « Lavorare superleghe base nichel con pressioni lubrorefrigeranti fino a 250 bar comporta importanti vantaggi da un punto di vista del controllo truciolo , soprattutto in sistemi automatizzati in cui le operazioni non vengono sempre presidiate da un operatore , garantendo minori fermi macchina dovuti alla pulizia della stessa . L ’ alta pressione inoltre migliora la durata degli utensili e consente performance superiori ai livello dei parametri di taglio , andando così a incrementare ulteriormente il numero dei pezzi che sono realizzati nell ’ unità di tempo », ha aggiunto Lavazza .
Attenuare le vibrazioni Nel campo aerospace è necessario invece disporre di macchine di grandi dimensioni per eseguire , in particolare , le lavorazioni di componenti medio-grandi quali per esempio la tornitura dei serbatoi boosters e la tornitura e fresatura di tasche di alleggerimento per domes . Per quanto riguarda i componenti il punto focale è rappresentato dalla riduzione del peso , e di conseguenza i materiali che vengono maggiormente utilizzati sono la fibra di carbonio o l ’ alluminio . La loro lavorazione comporta un ’ alta dinamica , ovvero un elevato numero di giri e velocità della macchina . « Il principale problema che si riscontra , in particolare nella lavorazione dell ’ alluminio , è dato dalle vibrazioni che sono prodotte . La scelta operata da Pietro Carnaghi è utilizzare macchine idrostatiche che hanno , quale punto di forza principale , la possibilità di smorzare tali vibrazioni . L ’ esperienza maturata e gli studi compiuti dall ’ ufficio tecnico interno hanno portato a ottenere una soluzione in grado di garantire le velocità sufficienti per lavorare l ’ alluminio senza avere una riduzione delle prestazioni da un punto di vista della produttività e senza rinunciare ovviamente alla qualità », ha sottolineato Lavazza , aggiungendo : « Per la fresatura da anni le macchine sono dotate di teste anche in 5 assi con elettromandrini oltre 26mila giri , riuscendo in questo modo a lavorare l ’ alluminio con velocità di taglio significative . Per la tornitura invece dal 2005 è stato sviluppato un motore Direct Drive particolarmente evoluto , in grado di essere raffreddato in modo efficiente , evitando le dilatazioni e le distorsioni termiche che comportano una variazione a livello geometrico della macchina , capace di raggiungere dinamiche altamente
Le macchine possono essere equipaggiate con asse Y e testa universale
174 Ottobre 2024 www . techmec . it