Normativa
Da sinistra: il Regolamento ha ridefinito i parametri per la valutazione della sicurezza, adottando una prospettiva più moderna e contestualizzata
Il Regolamento Macchine( UE) 2023 / 1230 rappresenta una svolta epocale per l’ industria europea dei beni strumentali, unendo sicurezza, innovazione e sostenibilità no prepararsi ad armonizzare le proprie procedure interne, adattandosi alle nuove disposizioni e considerando le interconnessioni con normative complementari come il Regolamento Delegato RED( UE) 2022 / 30 sulle emissioni radio e l’ AI Act( di cui parleremo più avanti).
Perché un Regolamento e non una Direttiva? Un Regolamento, a differenza di una Direttiva che consente maggiore flessibilità, è direttamente applicabile e vincolante in tutti gli Stati membri dell’ Unione Europea dal momento della sua entrata in vigore, senza necessità di recepimento nelle legislazioni nazionali. Il Regolamento ha effetto immediato e uniforme in tutta l’ UE e garantisce quindi maggiore uniformità e applicazione diretta, senza offrire la possibilità di adozioni“ personalizzate” e tempistiche differenti da parte dei vari Stati membri( facilitando così la libera circolazione delle merci e il funzionamento del c. d.“ mercato unico europeo”).
Superamento dei limiti dell’ Allegato IV Una delle principali novità riguarda il superamento del concetto di“ macchine ad alto rischio”( prima delineato nell’ Allegato IV della vecchia Direttiva) con l’ abbandono della logica di liste statiche di prodotti“ pericolosi” e la promozione di un sistema più dinamico. Grazie all’ interazione tra organismi tecnici e associazioni europee( tra cui Cecimo), il Regolamento ha ridefinito i parametri per la valutazione della sicurezza, adottando una prospettiva più moderna e contestualizzata: i macchinari non saranno più classificati unicamente sulla base di liste predefinite ma in relazione alle condizioni operative e ai dati sugli incidenti. Un vero e proprio passo in avanti nella riduzione della burocrazia per i fabbricanti, che ora possono contare su un sistema più flessibile e orientato alle esigenze reali del mercato. Tuttavia, restano da chiarire alcuni aspetti procedurali, che saranno oggetto di una futura guida operativa da parte della Commissione Europea.
Componenti autoevolutivi e rischi digitali Un altro elemento di rilievo è rappresentato dall’ introduzione della regolamentazione dei c. d.“ componenti autoevolutivi”, sistemi che utilizzano algoritmi di apprendimento automatico per ottimizzare le proprie prestazioni. Questi componenti richiedono attenzioni specifiche in termini di sicurezza, poiché le loro variazioni potrebbero compromettere il funzionamento complessivo della macchina. Sarà basilare quindi il ruolo dei documenti tecnici che andranno a corredare il Regolamento, assumendo un ruolo simile a quello del c. d.“ Blue Book” della Direttiva Macchine che la Commissione Europea dovrà sviluppare per definire in modo dettagliato le modalità applicative del Regolamento. Sebbene questa guida non sia ancora stata pubblicata, si prevede che avrà un ruolo essenziale per risolvere le ambiguità e migliorare l’ efficacia del sistema. Fondamentale sarà anche creare delle opportune normative connesse, sia per definire e caratterizzare il concetto di“ componente autoevolutivo”, sia per differenziarlo dalle applicazioni di intelligenza artificiale( a loro volta, nell’ Unione Europea, disciplinate dal Regolamento( UE) 2024 / 1689, noto come“ AI Act”). Ucimu-Sistemi per Produrre, in supporto alle associate, partecipa attivamente a un gruppo di lavoro promosso da Federmacchine che intende realizzare una“ Prassi di Riferimento( PdR) sulla cybersicurezza industriale”, con l’ obiettivo di ridurre i rischi legati alle tecnologie digitali nei macchinari e negli impianti. Questo documento, in fase di sviluppo, mira a contestualizzare i rischi tecnologici e a proporre soluzioni che tengano conto della sostenibilità economica, sociale e ambientale. La crescente interconnessione dei macchinari rende indispensabile un approccio strutturato alla cybersicurezza, integrato con il
96 Giugno 2025 www. techmec. it