Eventi / Convegno Additive
I RELATORI DELLA TAVOLA ROTONDA
Luca Frosini di Baker Hughes
Simone Di Piazza di Ducati Motor
Federico Perego di Permedica
L’ intervento ha illustrato un esempio di integrazione della tecnologia LFAM all’ interno di un ciclo produttivo multiprocesso per la realizzazione di un riflettore con struttura a sandwich impiegato in sistemi di difesa. Dopo la pausa caffè, occasione di dialogo tra i partecipanti, ha preso la parola Stefania Minella, Application Engineering di HP Additive Manufacturing, che ha evidenziato come la tecnologia HP Multi Jet Fusion continua a evolversi con materiali innovativi che migliorano la sicurezza, l’ estetica e la lavorabilità dei pezzi prodotti. Nell’ intervento si sono esplorate tre categorie chiave di materiali avanzati: flame retardant per applicazioni in settori regolamentanti l’ elettronica; materiali con finitura superficiale ultraliscia, ideali per componenti a elevata qualità estetica e materiali ottimizzati per la post produzione, perfetti per processi di verniciatura e finitura avanzata. Si sono poi analizzati casi d’ uso concreti e i vantaggi competitivi che questi materiali offrono, aprendo nuove opportunità per la produzione additiva. L’ intervento successivo è stato di Enrico Orsi, Responsabile di prodotto per l’ Additive Manufacturing in Italia di Renishaw. Orsi ha sottolineato che innovazione e ritorno economico sono i motori che devono guidare l’ adozione della stampa 3D di componenti in metallo. Per molti anni l’ Additive Manufacturing ha avuto
successo in settori verticali come il medicale, l’ aeronautico, l’ energia e l’ automotive speciale grazie alle nuove possibilità progettuali e al percorso di produzione digitale. Ora gli sforzi dell’ intera filiera sono orientati ad allargare la base degli utenti per mezzo di impianti più veloci ed efficienti, senza compromessi sulla qualità. Nel suo intervento Orsi ha parlato di come i miglioramenti incrementali della tecnologia possano, finalmente, renderla appetibile e sfruttabile da chi finora ha dovuto aspettare. Ha preso poi la parola Marco Andreetta, Industry Manager di Trumpf, che per la tecnologia additive è rappresentata in Italia da Ridix. Andreetta ha messo in evidenza che la stampa 3D metallo sta emergendo come una tecnologia dirompente per il settore ciclistico. La presentazione ha esplorato i vantaggi significativi che la stampa 3D metallo offre ai produttori di biciclette tra cui la personalizzazione, la prototipazione rapida, la produzione just-in-time e l’ ottimizzazione del design. Sono stati presentati i vari materiali adatti al settore e le loro applicazioni specifiche nel settore ciclistico ed esaminati i casi di studio di aziende che hanno già adottato con successo la stampa 3D metallo, evidenziando i miglioramenti in termini di prestazioni, riduzione dei costi e innovazione. L’ evento è continuato con la relazione
Numerose le occasioni di dialogo e contatto durante l’ evento
104 Giugno 2025 www. techmec. it