Economia
di manovra delle imprese italiane, tradizionalmente apprezzate per la loro qualità e innovazione. In sintesi, l’ impatto principale dei dazi doganali riguarderebbe una diminuzione della domanda di macchine utensili italiane soprattutto da parte di Stati Uniti e Messico. L’ introduzione di tariffe doganali comporterebbe un aumento dei costi per il consumatore finale o, in alternativa, una riduzione dei ricavi per le aziende italiane con effetti potenzialmente dannosi per l’ occupazione e l’ intero sistema economico del settore.
Aprirsi a nuovi settori: difesa ed energia Fortunatamente non ci sono solo ombre all’ orizzonte: il mercato delle macchine per lamiera, tradizionalmente concentrato sull’ automotive e sui contoterzisti, si trova oggi a un punto di svolta che apre nuove prospettive strategiche. Circa la metà dei macchinari ha attualmente come sbocco questi due mercati, concentrando l’ offerta dei prodotti. Tuttavia l’ evoluzione del contesto geopolitico ed economico, che ha segnato in particolar modo il comparto dell’ auto, spinge le aziende a espandere i propri orizzonti verso settori fino a poco tempo fa meno esplorati. In questo contesto il progetto“ Readiness 2030”, lanciato da Ursula von der Leyen, si propone di mobilitare fino a 800 miliardi di euro per rafforzare la difesa europea, rispondendo alle crescenti minacce geopolitiche e alla recente sospensione degli aiuti militari statunitensi all’ Ucraina. Il piano si articola in cinque pilastri strategici: l’ attivazione di clausole di salvaguardia che permettono agli Stati membri di aumentare la spesa per la difesa, liberando uno spazio fiscale di circa 650 miliardi in quattro anni; l’ istituzione di un nuovo strumento finanziario da 150 miliardi di euro in prestiti a condizioni vantaggiose; la riallocazione dei fondi esistenti come quelli destinati ai programmi di coesione; il coinvolgimento del settore privato per attrarre investimenti; il potenziamento del ruolo della Banca europea per gli Investimenti. Questo massiccio impulso agli investimenti nel comparto della difesa non solo mira a dotare l’ Europa di sistemi militari avanzati quali veicoli blindati, droni, artiglieria e sistemi d’ arma del dominio aereo ma creerà anche una forte domanda per componentistica metallica di alta qualità, essenziale per la produzione di tali sistemi. Le macchine per lamiera hanno un ruolo centrale nella realizzazione delle parti strutturali ad alta precisione richieste, aprendo la strada a nuove opportunità di crescita e innovazione per il settore, che potrà così rafforzare la competitività industriale europea e contribuire all’ autosufficienza difensiva del continente. Bene ma non benissimo, verrebbe da commentare, vista questa preoccupante nuova corsa agli armamenti. Lo scenario di evoluzione del contesto globale e di ampliamento delle aree di investimento strategico riguarda anche il settore energetico, che sta attraversando una fase di rapida accelerazione soprattutto in vista della transizione verso fonti di energia più sostenibili e della crescente domanda di infrastrutture per la produzione di energia. Dalla survey condotta è emerso che il 24 % delle aziende vende una parte della propria produzione all’ industria energetica. Questo dato segna un primo passo verso una necessaria diversificazione delle applicazioni delle macchine utensili in un settore che rappresenta un mercato strategico per il futuro. La domanda di componenti metalliche di alta qualità per gli impianti energetici è destinata a crescere, sia per le energie rinnovabili( come eolico e fotovoltaico), sia per la produzione di energia nucleare e le infrastrutture per la distribuzione dell’ energia. Le previsioni dell’ IEA( International Energy Agency) indicano che la capacità di energia elettrica rinnovabile nell’ Unione Europea crescerà di 551,8 GW tra il 2024 e il 2030 rispetto ai 266,4 GW registrati tra il 2017 e il 2023.
44 N ° 3- Giugno / Luglio 2025
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