prio prodotto, a cui si aggiunge un significativo 26,7 % che si orienta sull’ aumento dell’ offerta di nuovi prodotti e un 23,3 % di aziende che investe sull’ aumento della produttività. Un 13,3 % punta invece sulla diminuzione dei tempi morti. Da evidenziare però che un significativo 16,7 % punta sulla riduzione delle risorse umane. Passiamo ora ad analizzare le scelte riguardanti gli sforzi di innovazione tecnologica. Particolare l’ approccio delle imprese con export compreso tra il 26 e il 50 % dove le voci più gettonate sono con il 59,1 % la precisione e il 40,9 % delle risposte la produttività. Seguono con il 36,4 % dei consensi la qualità e con il 27,3 % la polifunzionalità. Da evidenziare che il 13,6 % punta invece sulla razionalità e sulla economicità. Anche in questo caso molto più variegate le risposte delle imprese che esportano oltre il 50 % della propria produzione. Al primo posto con il 43,3 % il non presidio, dato sempre al primo posto anche se in leggero calo rispetto allo scorso anno, e a seguire con il 28,3 % troviamo tre voci: la produttività, la razionalità e la polifunzionalità. A debita distanza seguono altre due le voci maggiormente gettonate: l’ economicità( 23,3 %) e la qualità( 18,3 % dei consensi). Da notare che un 10 % delle imprese del campione punta invece sull’ integrabilità. Tra le aree geografiche di sbocco dalle quali si pensa possa giungere un incremento del fatturato si nota al primo posto per la fascia di export tra il 26 e il 50 % l’ Area Euro e comunque tutto il resto del continente europeo. Anche per le aziende che esportano oltre il 50 % della propria produzione l’ area di sbocco più interessante rimane l’ Europa insieme a Stati Uniti ed Estremo Oriente, anche se in calo rispetto allo scorso anno. Da notare che questa fascia punta anche sul resto del mondo anche se con una percentuale piuttosto bassa, 3,3 % delle risposte delle aziende del campione.
Le motivazioni di acquisto Continuando nell’ analisi dei dati raccolti dall’ Indagine di TecnoLamiera abbiamo voluto analizzare quali sono, sempre in funzione delle fasce di export, le motivazioni che spingono le aziende ad acquistare una macchina a deformazione. La disponibilità alle personalizzazioni con il 63,6 % dei consensi è il principale parametro di scelta di un macchinario da parte delle imprese che hanno un’ esportazione tra il 26 e il 50 %, mentre il 50 % delle aziende di questa fascia punta sull’ assistenza post vendita e sull’ affidabilità. Un significativo 40,9 % punta invece sulla tecnologia. Da notare che un 31,8 % delle imprese ritiene il rapporto prezzo / prestazioni la principale motivazione di acquisto di una macchina per deformazione. Un interessante 18,2 % ritiene fondamentale nella fase di acquisto l’ ingegneria di vendita. Ancora una volta molto diversificate le risposte delle imprese che esportano oltre il 50 % della propria produzione. Il rapporto prezzo / prestazioni è al primo posto con il 51,7 % delle risposte seguito dalla tecnologia, dato in leggero calo rispetto allo scorso anno con il 50 % delle risposte e dall’ affidabilità che ha conquistato il 48,3 % dei consensi( dato in crescita rispetto allo scorso anno). A seguire la disponibilità alle personalizzazioni con un significativo 43,3 % delle risposte, mentre un 28,3 % delle aziende intervistate punta sull’ assistenza post vendita. Interessante notare che un 15 % delle aziende punta sul supporto commerciale.
TABELLA 7 / LA STRUTTURA COMMERCIALE SU EXPORT
AREA EURO Diretta Indiretta Mista Assente
MACCHINE DEFORMAZIONE Totale
7,3 15,9 76,8 0,0
0-25 % 0,0 0,0 0,0 0,0 26-50 % 27,3 22,7 50,0 0,0 > 50 % 0,0 13,3 86,7 0,0
TABELLA 8 / GLI OBIETTIVI STRATEGICI PERSEGUITI SU EXPORT
MACCHINE DEFORMAZIONE Totale 0-25 % 26-50 % > 50 % Aumento produttività 19,5 0,0 9,1 23,3 Diminuzione costi 3,7 0,0 4,5 3,3 Diminuzione risorse umane 12,2 0,0 0,0 16,7 Diminuzione tempi morti 13,4 0,0 13,6 13,3 Diminuzione manutenzione 3,7 0,0 0,0 5,0 Tempi di consegna 30,5 0,0 4,5 40,0 Automazione ciclo produttivo 34,1 0,0 18,2 40,0 Qualificazione subfornitura 8,5 0,0 13,6 6,7
Aumento dell’ offerta mediante lo sviluppo di nuovi prodotti
40,2 0,0 77,3 26,7
TABELLA 9 / LO SFORZO DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA SU EXPORT
MACCHINE DEFORMAZIONE Totale 0-25 % 26-50 % > 50 % Qualità 23,2 0,0 36,4 18,3 Razionalità 24,4 0,0 13,6 28,3 Polifunzionalità 28,0 0,0 27,3 28,3 Integrabilità 9,8 0,0 9,1 10,0 Economicità 20,7 0,0 13,6 23,3 Precisione 23,2 0,0 59,1 10,0 Non presidio 31,7 0,0 0,0 43,3 Sicurezza 7,3 0,0 0,0 10,0 Produttività 31,7 0,0 40,9 28,3
TABELLA 10 / AREE GEOGRAFICHE DOVE SI ESPORTA
MACCHINE DEFORMAZIONE Totale 0-25 % 26-50 % > 50 % Nord America 72,0 0,0 36,4 85,0 Sud America 35,4 0,0 36,4 35,0 Area Euro 100,0 0,0 100,0 100,0 Est Europa 100,0 0,0 100,0 100,0 Resto Europa 90,2 0,0 90,9 90,0 Estremo Oriente 28,0 0,0 27,3 28,3 Resto del mondo 3,7 0,0 4,5 3,3
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