Macchine ad azionamento elettrico
A lato : tutte le pannellatrici a bandiera RAS , indifferentemente dal modello , automatico , manuale , o semiautomatico che sia , assicurano produttività e flessibilità unitamente a bassi consumi energetici
A destra : la sostenibilità è uno degli obiettivi centrati anche da Adira con lo sviluppo delle presse piegatrici della Serie BB rimangono ancora da definire i dettagli tecnici che saranno chiariti con gli imminenti decreti attuativi , cruciali per comprendere appieno le implicazioni e le opportunità offerte dal Piano 5.0 . Nonostante ciò , l ’ approvazione di questo piano rappresenta un importante passo avanti verso un futuro in cui l ’ innovazione digitale e la sostenibilità ambientale guidano lo sviluppo economico e industriale del nostro Paese . Uno sviluppo in cui Alpemac crede fortemente , annoverando nella propria gamma di prodotto numerosi macchinari che hanno nell ’ azionamento elettrico una delle proprie peculiarità . Pannellatrici tangenziali RAS , presse piegatrici verticali Adira , piegatrici a doppia bandiera Evobend per il comparto della lattoneria edile e sistemi di taglio laser piani Promotec e laser tubo Nukon , basati sull ’ impiego di sorgenti a fibra , sono le carte vincenti di una gamma di prodotto assolutamente in linea con i dettami richiesti da quella che , per “ comodità ”, viene chiamata Industria 5.0 . Ma il prodotto innovativo in linea con i criteri di digitalizzazione e sostenibilità richiesti non basta e questo Alpemac , forte del suo approccio consulenziale alle problematiche del cliente , lo sa bene ; ecco perché ha stretto da tempo un accordo di collaborazione con una società specializzata nella finanza agevolata con cui affiancherà ogni utente , non solo per la scelta della macchina e della soluzione tecnologica più adatta ma anche per accompagnarla nell ’ iter burocratico necessario a ottenere le
agevolazioni fiscali previste che garantiranno ai beneficiari un credito d ’ imposta incrementato rispetto a Industria 4.0 . La percentuale di credito d ’ imposta riconosciuto varierà in base ai miglioramenti ottenuti in termini di efficienza energetica a livello aziendale ( almeno del 3 %) o a livello di processo produttivo interessato ( almeno del 5 %). Questo aspetto consulenziale non è marginale e meno importante rispetto alla scelta del macchinario poiché , oltre a dovere rientrare nei termini di riduzione dei consumi previsti , occorrerà rispettare anche dei vincoli temporali ben precisi per potere accedere al credito d ’ imposta ; è infatti necessario che gli investimenti siano realizzati entro il 31 dicembre 2025 e che i beni strumentali siano nuovi e acquistati da fornitori stabiliti in Italia . Alpemac si dimostra quindi , ancora una volta , il partner giusto cui affidarsi forte della propria gamma di prodotto , inno-
A lato : le piegatrici a doppia bandiera Evobend garantiscono un risparmio energetico dell ’ 80 % grazie a un consumo stimato di 1,8 kWh
A destra : il sistema laser tubo Nukon KNT 160
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