Taglio laser come una pausa o riduzione della crescita di un processo che , in ogni caso , nel medio e lungo termine è destinato ad avere una crescita costante ».
Processi affidabili e autonomi Oggigiorno la tecnologia di taglio laser , declinata in svariati campi applicativi , viene vista come una commodity e data quasi per scontata dal cliente finale . « Stiamo parlando di una tecnologia produttiva che dev ’ essere assolutamente associata a una flessibilità e a un ’ affidabilità elevate , proprio per garantire nel tempo al cliente utilizzatore quanto detto nella precedente risposta - ha affermato Alberto Vismara , Division Manager Sales di Trumpf - Partendo da questo , le principali tendenze tecnologiche vanno nella direzione di processi autonomi e completi , in modo da ridurre al minimo l ’ intervento umano . Processi come , per esempio , il riconoscimento del materiale per trovare la tecnologia di taglio corretta , il controllo in continuo del taglio per adattarlo alle derive di processo , una separazione intelligente dei pezzi , la dotazione di sistemi di tracciamento non solo durante la produzione ma anche nell ’ installazione finale , la semplificazione e automazione con sistemi di intelligenza artificiale ( con autoapprendimento ) del processo produttivo , la connettività con altri sistemi produttivi per un miglioramento dell ’ efficienza complessiva della fabbrica e altro ancora ».
Qualità e stabilità delle lavorazioni Superato il preconcetto per cui maggiore è la potenza migliore è il risultato , come ha spiegato Walter Riva , Consigliere Delegato di Tecnosens , il mercato si sta orientando verso soluzioni su misura per la propria applicazione specifica che consentano l ’ esecuzione delle lavorazioni anche con valori di potenza dimezzati . « È il caso , per esempio , della sorgente laser a fibra Fujikura Single Mode 2 kW , che può raggiungere prestazioni comparabili a una 4 kW Multi Mode concorrente . Grazie a soluzioni progettate per offrire un elevato livello di protezione contro il fenomeno di back reflection , i laser a fibra Fujikura offrono maggiore stabilità della potenza erogata anche con lavorazioni su materiali altamente riflettenti e , di conseguenza , prestazioni ottimali sia per applicazioni di taglio che di saldatura . Il mercato , inoltre , è orientato verso soluzioni più compatte , che operano anche senza necessità dell ’ ingombro di un chiller ad acqua . Fujikura dispone , nella sua gamma di prodotti , anche di sorgenti raffreddate ad aria come il modello da 500 W , che grazie alla densità di potenza del laser monomodale è adatto ad applicazioni di taglio e saldatura al pari di sorgenti con potenze superiori . Infine , sempre maggiore attenzione è dedicata alle sorgenti a doppio fascio coassiale ( BPC , Beam
Profile Control ), con la possibilità di modulare in modo indipendente l ’ emissione centrale ad alta densità e l ’ emissione periferica a corona circolare . La differente combinazione di potenza tra le due emissioni permette di ottimizzare prestazioni e qualità nei processi di saldatura e di taglio di lamiere con elevato spessore ».
Produzione più sostenibile Il futuro del taglio laser secondo Pierandrea Bello , Responsabile del Product Management e referente di prodotto laser di Salvagnini , si giocherà su tre parole chiave : automazione , digitalizzazione e sostenibilità . « I nostri dispositivi d ’ automazione e sorting , spesso accoppiati a magazzini integrati , aiutano a rispondere alla riduzione dei lotti , a produzioni urgenti , dinamiche e veloci , nonché all ’ alta frequenza dei cambi di produzione . L ’ automazione semplifica anche la gestione della manodopera e ci permette di destinare le risorse alle attività a maggior valore aggiunto . Se ai dispositivi di automazione sommiamo l ’ approccio digitale e il nostro software OPS possiamo aggregare , all ’ interno della stessa lamiera , ordini e produzioni differenti per massimizzarne la resa senza aumentare la complessità del sorting stesso . Dal punto di vista della sostenibilità ci siamo concentrati sullo sviluppo di sorgenti laser fibra ad alta densità di potenza . Per ridurre l ’ impatto dei costi dei gas di assistenza , invece , abbiamo investito sulla nostra opzione ACUT , che consente di tagliare con aria compressa opportunamente trattata . In base alla potenza della sorgente oggi lavoriamo su spessori fino a 20 mm , con una produttività simile a quella del taglio in azoto ma a costi contenuti . Un ’ altra novità è la tecnologia AVC ( Adaptive Vacuum Control ) che stiamo applicando ai nostri dispositivi di automazione e sorting : con essa la generazione del vuoto degli organi di presa è attivata solo quando necessario , con una riduzione nei consumi di aria compressa che può arrivare anche al 90 %».
L5 di Salvagnini è un laser ad alte dinamiche particolarmente performante su spessori sottili e medio-sottili
Pierandrea Bello , Responsabile del Product Management e referente di prodotto laser di Salvagnini
TecnoLamiera N ° 2 - Aprile / Maggio 2023 www . techmec . it 45