4 TEAL EDITION RECENSIONI
Sharptooth Transitional Forms – Pure Noise Records
5 / 5
Quando si tratta di un genere come l ’ hardcore punk , gli aggettivi prediletti dalla critica e dal pubblico tendono a essere paroline non proprio di riguardo : “ prevedibile ” e “ banale ” sono presenza fissa tra le righe delle recensioni dei dischi dell ’ ultimo decennio , e il gettonatissimo “ generico ” spopola con ogni nuova release . Tuttavia gli ultimi anni hanno visto un lento ma progressivo cambiamento nella scena core , e un suono ormai dichiarato stantio e datato ci ha stupiti con un sorprendente colpo di reni . Tra i protagonisti di questa mini-rivoluzione spicca l ’ etichetta Pure Noise , che è riuscita a trovare una nuova direzione e individuare un futuro prolifico per il genere . Gli Sharptooth se ne fregano di chi sostiene che la musica hardcore debba starsene lontana dalla politica , e dal 2015 hanno consolidato il proprio operato senza alcun compromesso . Il loro secondo disco , Transitional Form , li consacra come una delle band più feroci e viscerali nel panorama grazie all ’ abilità di incorporare influenze metalcore e nu metal , amplificando il caos catartico dei 10 brani che compongono l ’ album . Ma la vera punta di diamante sono la penna e la voce della vocalist Lauren Kashan , sempre più affilate e sagaci con ogni release . I suoi testi , spesso di stampo fieramente femminista e pregni di totalizzante vulnerabilità , sono una ventata di creatività e ambizione all ’ interno di un genere che per anni ha prediletto l ’ esperienza e l ’ abilità artistica maschile . ( VB )
Redwoods Redwoods – Autoprodotto
5 / 5
Lo screamo è morto ? Parrebbe proprio di no . I Redwoods sono un quartetto proveniente dalla California , e il loro self-titled di debutto farà tornare molti fan di questo genere indietro agli anni d ’ oro , a quei ‘ 90s che hanno segnato l ’ esplosione a livello underground di questo mix di chitarre melodiche e dissonanti , urla strazianti e ritmiche forsennate . Sei tracce di pura rabbia emotiva , guidate dalla voce di Veronika Reinert , vera condottiera di questa guerra interiore che è lo screamo più viscerale e autentico . ( LC )
TBA | 38