SudOnLine 13 marzo 2020 | Page 6

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L'emergenza in Italia

Le cinque semplici

regole da seguire

per evitare il virus

"Poche regole ma da seguire pedissequamente", M5s ribadisce che "e' il momento del senso civico: abbiamo il dovere di scongiurare il diffondersi del coronavirus e nei giorni di 'Italia protetta' ricordare l'importanza del rispetto di alcune norme di profilassi igienica e' fondamentale". E allora, se "il governo ha gia' diffuso un dettagliato vademecum" ecco l'invito che arriva dal Blog delle Stelle: "Facciamo insieme un ripasso, per verificare che nella nuova routine domestica non dimentichiamo nessun passaggio". E allora:

"MANI SEMPRE PULITE - Repetita iuvant, dicevamo: dunque innanzitutto, ricordiamoci di lavare spesso e bene le mani. Piu' del consueto in questi giorni: non soltanto prima di mangiare, maneggiare farmaci, rimuovere le lenti a contatto o dopo aver tossito o usato il bagno. Anche in un momento di pausa tra un'attivita' e un'altra andiamo a lavarci accuratamente le mani, anche con un comune sapone. Il lavaggio delle mani ha lo scopo di garantire un'adeguata pulizia e l'operazione - consigliano gli esperti - deve durare almeno 60 secondi. Se si e' optato per l'uso di igienizzanti a base alcolica, e' necessario ricordare che tali prodotti vanno utilizzati a mani asciutte, altrimenti perdono di efficacia. Nel decreto del governo si raccomanda di mettere a disposizione tali gel igienizzanti in tutti i locali pubblici. In commercio esistono presidi medico-chirurgici e biocidi autorizzati con azione battericida, bisogna fare attenzione a non abusarne. L'uso prolungato potrebbe avere controindicazioni e favorire nei batteri lo sviluppo di resistenze a questi prodotti, aumentando il rischio di infezioni".

"IGIENIZZANTE FAI DA TE - L'Amuchina gel e' sicuramente l'igienizzante piu' diffuso, in alcune farmacie e supermercati e' ormai introvabile. In molti, rimasti sguarniti, si sono ingegnati con soluzioni fai-da-te che, se seguita la giusta procedura, risultano validi. Ma come si produce il disinfettante gel? Su youtube e' facile trovare diversi tutorial sul tema. La preparazione del disinfettante, la cui formula e' stata ufficializzata dall'Oms anni fa, per ottenere 200 ml di prodotto prevede i seguenti ingredienti: 135 ml di alcol etilico al 96% (quello bianco, usato per preparare i liquori) 8,5 grammi di

acqua ossigenata al 3% (quella classica a 10 volumi) 3 grammi di glicerina (o glicerolo) al 98% acqua distillata (oppure bollita e raffreddata) quanto basta per arrivare a 200 ml Nella bottiglia vuota va versato l'alcol etilico e successivamente gli altri ingredienti. Importante: il prodotto va fatto riposare per 72 ore prima dell'uso".

"FAZZOLETTI IN TASCA E DISINFETTANTI IN CASA - Oltre ad averle sempre pulite, non bisogna neanche mai mettersi le mani su naso, occhi e bocca. Il Coronavirus e' un virus respiratorio che si diffonde principalmente attraverso il contatto con le goccioline del respiro delle persone infette quindi e' consigliato l'uso di fazzoletti monouso quando si starnutisce o tossisce, altrimenti - in assenza di essi - si puo' utilizzare la piega del gomito. Altra regola: pulire le superfici interne con disinfettanti a base di alcol o cloro (la candeggina, per esempio) perche' gia' l'utilizzo di semplici disinfettanti e' in grado di uccidere il virus annullando la sua capacita' di infettare le persone".

"MASCHERINA SOLO QUANDO SERVE Capitolo mascherina: il suo utilizzo limita la diffusione del virus ma deve essere adottato in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani. Infatti – informa il Ministero della Salute - "e' possibile che l'uso delle mascherine possa addirittura aumentare il rischio di infezione a causa di un falso senso di sicurezza e di un maggiore contatto tra mani, bocca e occhi". La mascherina e', quindi, raccomandata solo se si sospetta di aver contratto il coronavirus o se ci si prende cura di una persona con sospetta infezione".

"RISPETTARE LA DISTANZA DI SICUREZZA - Come ci stanno dicendo da giorni governo e medici bisogna, poi, evitare luoghi affollati e qualsiasi tipo di aggregazione: quando non si puo' fare a meno di uscire di casa e' indispensabile garantire la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Niente strette di mano e ne' contatti fisici di ogni tipo. Ne risentira' la socialita' ma, di fronte all'emergenza coronavirus, e' un sacrificio sopportabile. Sono poche regole, rispettiamole".

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DISINFETTANTI IN CASA Oltre ad averle sempre pulite, non bisogna neanche mai mettersi le mani su naso, occhi e bocca. Il Coronavirus e' un virus respiratorio che si diffonde principalmente attraverso il contatto con le goccioline del respiro delle persone infette quindi e' consigliato l'uso di fazzoletti monouso quando si starnutisce o tossisce, altrimenti - in assenza di essi - si puo' utilizzare la piega del gomito. Altra regola: pulire le superfici interne con disinfettanti a base di alcol o cloro (la candeggina, per esempio) perche' gia' l'utilizzo di semplici disinfettanti e' in grado di uccidere il virus annullando la sua capacita' di infettare le persone".

- "MASCHERINA SOLO QUANDO SERVE Capitolo mascherina: il suo utilizzo limita la diffusione del virus ma deve essere adottato in aggiunta ad altre misure di igiene respiratoria e delle mani. Infatti – informa il Ministero della Salute - "e' possibile che l'uso delle mascherine possa addirittura aumentare il rischio di infezione a causa di un falso senso di sicurezza e di un maggiore contatto tra mani, bocca e occhi". La mascherina e', quindi, raccomandata solo se si sospetta di aver contratto il coronavirus o se ci si prende cura di una persona con sospetta infezione".

- "RISPETTARE LA DISTANZA DI SICUREZZA Come ci stanno dicendo da giorni governo e medici bisogna, poi, evitare luoghi affollati e qualsiasi tipo di aggregazione: quando non si puo' fare a meno di uscire di casa e' indispensabile garantire la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Niente strette di mano e ne' contatti fisici di ogni tipo. Ne risentira' la socialita' ma, di fronte all'emergenza coronavirus, e' un sacrificio sopportabile. Sono poche regole, rispettiamole".