SUDONLINE
FOCUS
7
L'emergenza in Italia
Un altro giocatore della Serie A, dopo Rugani della Juventus, positivo al coronavirus: è Manolo Gabbiadini, la conferma sul sito ufficiale della Sampdoria. "Sono risultato positivo anche io al coronavirus. Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno scritto, mi sono arrivati già tantissimi messaggi. Ci tengo comunque a dirvi che sto bene, quindi non preoccupatevi. Seguite tutti le norme, restate a casa e tutto si risolverà". Così sui social l'attaccante della Samp. Ma ormai l'allarme si è allargato a macchia d'olio. Inter ferma e in quarantena, Spal e Brescia in isolamento, paura a Lione. La notizia di Daniele Rugani, difensore della Juventus risultato positivo al coronavirus, ha subito grosse ripercussioni sul mondo del calcio. La societa' bianconera si e' mossa immediatamente. Ha messo la squadra in isolamento e ha provveduto ad avvisare le ultime avversarie oltre ad attivarsi per il censimento di tutti coloro che hanno avuto contatti con il calciatore. Rugani era in panchina contro l'Inter durante l'ultimo turno e contro il Lione in Champions League, mentre era titolare nelle due gare contro Brescia e Spal.
Appena arrivata la notizia in un comunicato ufficiale i nerazzurri hanno deciso di sospendere "ogni attivita' agonistica sino a nuova comunicazione". La Uefa aveva comunque gia' rinviato la partita di Europa League dei nerazzurri prevista per oggi contro il Getafe.
Le squadre di Brescia e Spal che avevano gia' sospeso gli allenamenti, si sono messe in isolamento cosi' come il Lione. I francesi, prossimi avversari della Juventus in Champions, con ogni probabilita' non partiranno per Torino. In conferenza stampa Rudi Garcia, allenatore del Lione, aveva espresso le sue perplessita' sulla partita: "Lunedi' dovremmo andare a Torino. La cosa strana e' che sono state vietate le partite a livello nazionale e non quelle di Champions". La Uefa, cosi' come ha rinviato le partite di Europa League, fara' probabilmente lo stesso con quelle di Champions anche se per il momento dal vertice del calcio europeo, come consuetudine, tutto tace.
Serie A, il virus scende in campo
Contagiati Rugani e Gabbiadini
Anche Vasco Rossi bloccato all'estero
Non ci sono voli
"Sto cercando di prendere un volo prima per la Germania poi per l'Italia. Se è confermato, riesco a partire". Anche Vasco Rossi, come ha confermato lui stesso sui social, è tra gli italiani bloccati all'estero a causa dei voli cancellati in tutto il mondo per l'emergenza coronavirus. Il Komandante si trova negli Stati Uniti, dove è solito passare lunghi periodi. La sua partenza per rientrare in Italia dalla sua famiglia era in programma già ieri, ma è slittata. "Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a ballare! - scrive Vasco -. Sto cercando di tornare in Italia ad ogni costo!" E lancia gli hashtag volicancellati, #iotornoacasa, #iorestoacasa, #andràtuttobene.