Gocce di pioggia
Come viaggiatrici di un aeroporto in sciopero , le rondini bivaccano sulla riva dei fiumi della grande madre Africa nell ’ attesa dello sparo di partenza ; sono tutte lì , pronte con le loro piccole valigie piene di sogni : rivedere il vecchio nido sotto la grondaia , salutare i cervi della montagna o meravigliare , con una sortita nel cielo della città , i ragazzini che si foraggiano da McDonald ' s . Alla fine il botto arriva : la primavera esplode ! Ed è maggio . I programmi televisivi cominciano ad andare in vacanza : bisognerà sorbirsi i vari ' il meglio di ...' o qualche film mitologico riciclato .
Fortuna che , con la bella stagione , lei è ritornata a visitare questo parco tutti i giorni , come l ' anno scorso . Biondina , con gli occhi scurissimi come il cielo notturno zampillante di stelle . La trovo bellissima ma non saprei dire perché . Più volte ho analizzato la sua figuretta . Niente ! Non sono riuscito a capire da dove venisse fuori quella sua grazia .
Il suo look ?: T-shirt , jeans e , raramente camicette , una delle quali , la più bella , è azzurro cielo . Gli sta d ' incanto sulla gonna lunga . Dopo averci perso la testa nel tentativo di sciogliere l ' enigma , mi sono arreso . L ' unica spiegazione , mi son detto , è che , in lei , la natura ha voluto manifestare la sua volontà d ' arte .
Vivo il mio tempo in completa funzione di lei . Aspetto l ' alba con impazienza , poi scruto attentamente la sua finestra : eccola ! Anche oggi come un sorriso si apre verso me . Se avete letto ' La vita di Maria Wuz , il giocondo maestrino di Auenthal ' di Jean Paul , mi capirete . Infatti , ho organizzato le mie giornate puntellandole di banali piacevolezze . Cose ordinarie come ascoltare il concertino pomeridiano del canarino della signora Tina e altre amenità del genere .
A pomeriggio inoltrato , a circa due ore dalla caduta del sole , la vedo arrivare puntuale . Si siede sulla solita panchina , gioca con un passerotto curioso che le si avvicina saltellando ,