Il graffio sull’anima
“Il mio Alessandro è bellissimo”, pensò Simona.
Quando, dopo avergli dato un ultimo bacio, scese dalla macchina, lo guardò andare via
con dispiacere; se avesse potuto se lo sarebbe portato sempre con se: in casa, al lavoro, al
cinema, a fare shopping, e in tutte quelle occasioni legate agli interessi di una ragazza di
ventitré anni. Tanto per cominciare però, in casa non poteva portarselo. Erano le undici e
mezzo di sera. I suoi erano a letto e non sarebbe stato educato disturbarli con le sue risate…
sì, perché Simona quando era con Alessandro, aveva sempre un ottimo umore e, anche a
porte chiuse, la sua allegria cristallina sarebbe riuscita a diffondersi nella casa come il
profumo primaverile dei ciliegi in fiore che, nonostante il muro di smog, riesce, ad aleggiare
nelle periferie delle città ancora vestite del grigiore invernale. Portarselo insieme nelle altre
occasioni, anche quello, non era sempre possibile. Alessandro, anche lui, lavorava: nello
stesso posto di Simona.
Simona dopo la maturità aveva trovato da lavorare ai grandi magazzini come commessa e
qui, si era innamorata. S’innamorò di due cose che prima non aveva: un lavoro e un ragazzo.
Prima di dedicarsi all’attività di commessa, aveva pensato all’università. Un progetto
quest’ultimo tuttavia molto blando; tant’è che, quando si rese conto che il contatto con la
gente la gratificava molto, non ci pensò più. Diversamente dalla sua amica Francesca, che
aveva conosciuto il primo giorno d’assunzione e che le aveva fatto da tutor per la prima
settimana di prova, Simona (già solare di carattere) preferisce di gran lunga stare alla cassa
dove, tra uno scontrino e l’altro, ha costruito un rapporto davvero cordiale con i clienti:
tanto che s’è formato un gruppo di ‘aficionados’ che, a costo di perdere qualche minuto in
più all’interno del supermercato, preferiscono fare la fila alla sua cassa. Francesca, invece, si
sente in pace col mondo solo quando si dedica alla distribuzione della merce nei diversi
corridoi. A Simona piace parlare di qualsiasi cosa. Che sia importante come la guerra in