l ' oliva , proprio mentre cercava di portarsi il bicchiere alle labbra . Si alzò da vicino al bambino , prese un bicchiere pulito dal vicino tavolo deserto , e si avvicinò a lei chiedendole scusa e cambiandoglielo . La sera rivelò un ' orchestrina di bordo davvero speciale ed Erminia ballò . Fuori , nella notte , i tavoli sotto gli ombrelloni erano deserti ; l ' aria marina era buonissima , sembrava soffiata da un gigante gentile tanto era silenziosa . Erminia decise che si sarebbe seduta qualche minuto a farsi solleticare . Posò la borsetta , si sedette e chiuse gli occhi . Dopo una manciata di secondi li riaprì di scatto sentendosi chiedere da una voce maschile : – Ha visto che cielo stellato ? – Certo , ma ..., rispose Erminia osservando che , proprio di fronte a lei , dalla penombra emergeva un braccio che posava sul tavolo un lettore cd con le sue cuffie . – Mi scusi . Spero di non averla spaventata ... ma , sbaglio o mi pare che ci siamo visti di nuovo oggi ? commentò Attilio liberando il viso dal buio . – Ah , ma è vero ... lei è il papà del bambino che aveva perso l ' oliva nel mio bicchiere , osservò dopo averlo riconosciuto . – Io sono Erminia , sono io che devo scusarmi : ma giuro di non averla proprio vista seduto lì nell ' ombra , disse , dopo che Attilio si era presentato spiegandole divertito di non avere nessun bambino .
Il fatto era che , lui , si era messo a sedere accanto al piccolo sportivo che si stava specializzando nel lancio ... dell ' oliva , solo su preghiera della madre . Insomma , solo il tentativo di aiutare qualcuno con un bimbo vivace . – Be ’, le è riuscito bene . Visto che poi il bambino è stato tranquillo , disse lei . – Sì . Gli dissi che mi sembrava un lupetto di mare che , nel caso non mangiasse , avrebbe rischiato di non diventare mai abbastanza grande per comandare una nave come questa ! – E lui ? chiese divertita Erminia . – Ah , si guardò seriamente intorno e mi chiese cosa dovesse fare per non perdere quella possibilità ... Io gli dissi che , intanto , doveva mostrare la sua maestria nell ' alimentarsi . E lui iniziò con l ' oliva che finì nel suo bicchiere !
– Così , alla fine , il vero colpevole dell ' oliva volante è lei ! commentò ridendo Erminia . Attilio la imitò e aggiunse :
– Infatti , ho cercato immediatamente di rimediare come ho potuto , cambiandole il bicchiere . E , comunque , guardi l ’ aria serale si sta raffreddando . Le presto la mia giacca .