STILELIB(e)RO Racconti di periferia | Page 17

Marco spiegò per filo e per segno il dialogo che, alcuni mesi prima, aveva avuto in chiesa.
– Ascolta, non so se in questo bar ci sia Lui in incognito o che altro, tutto quel che vediamo e che, se ti giri, puoi vedere anche tu, sono il sagrestano che parla col barista e, più in là, i soliti vecchietti che giocano a scopetta vicino a quelli che seguono la corsa dei cani. Il sagrestano? Temistocle. Ecco la risposta alla‘ metafora’: Temistocle. Quel“ rompe meno i maroni” pronunciato in quel modo, era l’ impronta vocale del sagrestano. Era lui l’ autore della risposta in chiesa! Tutto si spiegava. A Temistocle, dopo mesi di chiusure tardive era scappata la pazienza e si era fatto portavoce del Cielo. Ovviamente, del suo personale Cielo. Il puzzle si ricomponeva nella testa di Marco che, lo ricordava bene, quante volte il sagrestano si era espresso in modo sibillino:
– Ehi, ma sei ancora qua? Non credo che il buon Dio sia contento di stare ancora chiuso a farti compagnia. Dovresti capire che anche lui ha bisogno di farsi due passi. Di staccare la spina. Di andarsi a prendere una birra. Vedrai che, prima o poi te lo dice senza giri di parole. Discorsi fatti col sorriso ironico sulle labbra, valutati da Marco come voglia di svagarsi dicendo idiozie: ma chi se lo vede Dio a bere una bottiglia di birra? Pensava di incazzarsi. Invece si ritrovò a ridere:“ Vabbe '’, è stata comunque una trovata simpatica”, si disse segnandosi con la croce.
“… E poi, ma sì, in fondo ci avevo preso: i maroni sono una metafora!”. Si addormentò e il giorno dopo decise di, per il momento, lasciar perdere i suoi progetti legati al‘ diventare’. In fondo non è che dovesse diventare tutto quel che potesse, immediatamente. Se la poteva prendere con una certa calma. E poi, se Temistocle non era Dio, quello che disse, forse, gli era stato suggerito proprio da Lui. Insomma, al buon Dio, in quel frangente, un prete di nome Marco non interessava.
Suo padre gli regalò una vecchia Nikon. L’ aveva trovata in uno scantinato da ripulire e l’ aveva fatta riparare da un suo amico per pochi soldi. Marco iniziò a scattare foto in giro per la periferia. Era bravo. Cominciò perfino a partecipare a qualche concorso. In uno di questi conobbe Nicole. Anche lei appassionata di scatti. Iniziarono a frequentarsi.