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Presentazione - Presentacion

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Il 2011 è un anno importante per il nostro organismo che ho ricordato durante la Vª Assemblea della Famiglia Trinitaria ad Avila. Gli interventi della Chiesa si sono moltiplicati in favore di queste comunità cristiane che non godono della libertà o dei loro diritti. Siamo convinti che la pace non si possa stabilire senza la libertà religiosa come ricordava Papa Benedetto XVI nel suo messaggio per la Giornata mondiale della Pace (1º gennaio 2011).

Questo giornale vuole essere anche l’eco delle attività delle diverse sedi del SIT sparse nel mondo. Quindi, conto sulla collaborazione di tutti voi che, in un modo o nell’altro, lavorate, operate, pregate, per la situazione dei cristiani perseguitati.

Questo giornale cercherà di fare da porta voce, prima di tutto per Famiglia Trinitaria, ma anche per gli organismi nazionali ed internazionali, del grido di sofferenza di tanti nostri fratelli.

Abbiamo appena celebrato la Vª Assemblea della Famiglia Trinitaria ad Avila. Approffitando della conferenza di P. Pedro Aliaga, ho rivolto l’invito all’assemblea che, riprendendo coscienza del suo impegno preso nelle precedenti riunioni come in Messico (2005), ha designato dei delegati di alcuni Istituti, al Consiglio Direttivo del SIT. Siamo lieti di dare loro il benvenuto e che il Signore fortifichi il nostro lavoro comune.

Fr. Thierry KNECHT o.ss.t.

Presidente del SIT Generale

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Queridos amigos.

Es una completa alegría para mí presentaros la nueva edición digital de la Revista del SIT General (Solidaridad Internacional Trinitaria). Auguramos una larga vida a esta plataforma que se pone al servicio de la información, de la denuncia y de la acción a favor de los millones de cristianos maltratados o perseguidos a causa de su credo cristiano.

El presente 2011 es un año importante para nuestro Organismo, como ya tuviera ocasión de expresarlo en la pasada V Asamblea de la Familia Trinitaria de Ávila. igualmente, las intervenciones de la Iglesia se han multiplicado a favor de estas comunidades cristianas que no gozan de libertad ni de derechos reales. Tal como lo proclamara el papa Benedicto XVI en su mensaje con ocasión de la Jornada Mundial por la Paz (1 de enero de 2011), estamos firmemente persuadidos de que la paz no se podrá establecer sin libertad religiosa.

Así pues, este rotativo se hará eco de las actividades de las distintas antenas del SIT repartidas a través del mundo; para ello, cuenta con la colaboración de todos aquellos que de una manera u otra trabajan y oran por los cristianos perseguidos. Además buscará ser portavoz de esta preocupación de la Familia Trinitaria ante los organis-