Showroom Giu/lug 2025 | Page 34

osservatorio

Tabella 3: Quanto viene destinato alla comunicazione web e digitale
Tabella 4: Quanto viene destinato alla comunicazione web e digitale- per propensione all’ investimento
Il 100 % Circa il 75 % Circa il 50 % Circa il 25 %
Meno del 25 % Nulla
2,4 %
17,6 %
16,5 %
10,6 % 14,1 %
30,6 %
Meno di 5.000 €
Tra i 5.000 € e i 15.000 €
Tra i 15.000 € e i 30.000 €
5,0 % 10,0 %
15,0 15,0 %
8,8 % 11,8 %
23,5 %
14,7 % 20,0 %
13,3 % 6,7 %
20,0 %
35,0 %
38,2 %
40,0 %
Nulla
Meno del 25 % Circa il 25 %
Circa il 50 %
Circa il 75 %
Il 100 %
Non investiamo in …
Non saprei
1,2 %
7,1 %
Tra i 30.000 € e i 50.000 €
14,3 14,3 14,3 %
57,1 %
0 % 10 % 20 % 30 % 40 % 0 % 10 % 20 % 30 % 40 % 50 % 60 % 70 % 80 % ge come gli showroom fino a tre addetti e quelli con più di quindici addetti siano più propensi degli altri a investire sui canali social, mentre gli showroom da tre a sette addetti e da sette a quindici addetti siano più propensi a investire sul sito e sul suo posizionamento sui motori di ricerca. Incuriosisce il fatto che gli showroom di minori dimensioni hanno lo stesso atteggiamento degli showroom più strutturati. È spiegabile con il fatto che gli showroom più piccoli tendono a investire sui social anche in modalità, per così dire,“ fai da te”. Aprire e gestire un social, infatti, non richiede le competenze tecniche necessarie per aprire e gestire un sito web e soprattutto non richiede necessariamente il coinvolgimento di terzi esterni allo showroom. Le aziende più strutturate puntano invece molto sui social soprattutto per integrare la loro presenza on line che già hanno con il sito. Lo fanno però affidandosi ad agenzie specializzate volte a produrre con continuità e sistematicità contenuti da pubblicare sui tali canali, il che richiede investimenti crescenti.( Tabella 2, pagina precedente) Già dalle analisi precedenti si era rilevato come titolari e responsabili degli showroom siano fortemente rivolti a investire sulla comunicazione web e digitale. Alla domanda su quanto, dell’ investimento complessivo in comunicazione, venga destinato alla parte web e digitale quasi due intervistati su tre, pari al 64,7 %, hanno indicato di destinare più del 50 % del loro investimento complessivo. Il 17,6 % ha indicato di dedicarvi tutto l’ investimento. Solo una parte marginale pari al 2,4 % ha indicato di non investirvi nulla.( Tabella 3) Se si focalizza l’ attenzione su chi ha risposto di investire fino ai 50.000 € in comunicazione, si può notare come siano gli showroom che investono meno di 5.000 € all’ anno a concentrare la totalità dei loro investimenti sul canale web e digitale con il 35 % dei rispondenti. Questo significa che, quando si rendono disponibili in azienda le prime risorse per la comunicazione, queste vengono destinate in primis all’ investimento su tali canali e solo nel momento in cui vi è la disponibilità o la volontà di investire qualcosa in più allora la concentrazione su web e digitale lascia spazio anche ad altre alternative comunicative.( Tabella 4).
OBIETTIVI E TARGET DELLA COMUNICAZIONE Alla domanda, a cui anche in questo caso era possibile rispondere con più alternative, su quali siano oggi gli obiettivi della comunicazione in azienda, la maggior parte degli intervistati ha indicato“ l’ intenzione di trovare nuovi clienti” con il 57,6 %. È interessante sottolineare come la risposta che ha ottenuto maggior riscontro sia, rispetto alle altre, anche la più generica. Trovare nuovi clienti è sicuramente il fine ultimo di chi investe in comunicazione, ma non sempre c’ è la consapevolezza che, per avere nuovi clienti, non basta comunicare, ma è necessario comunicare definendo obiettivi specifici e mirati. Ecco che se si vuole migliorare la percezione del brand, come ha risposto il 37,6 % degli intervistati, c’ è da lavorare su una comunicazione legata per esempio alle recensioni; se si vuole far giungere in showroom visitatori da località nuove, come ha risposto il 35,3 % degli intervistati, vanno utilizzati strumenti che possono avere maggiore visibilità su quelle nuove aree; se si vuole essere tra i primi showroom che il cliente contatta per avere informazioni sul prodotto, come indica il 30,6 % degli intervistati, allora va fatta una politica di posizionamento sui motori di ricerca. Capire questo aspetto e, di
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