osservatorio
addetto al marketing e alla gestione dei canali web e social , con il 15,4 % delle risposte . È un dato che non desta sorpresa visto la maggiore propensione commerciale degli showroom rispetto ai produttori . Scende rispetto al dato generale la necessità di figure addette alla produzione , con il 10,8 % delle risposte , mentre cresce al 9,2 % quella di figure addette all ’ amministrazione e back office . L ’ 1,5 % indica sia che tutte le professionalità citate risultano importanti , sia di non saper dare una risposta . ( Figura 5 ).
Figura 7
FATTORI CHE SFAVORISCONO LA FORMAZIONE Come si è visto dai risultati fino a ora presentati l ’ importanza della formazione in azienda per titolari e collaboratori non è in discussione . Sta di fatto che vi sono alcuni fattori che costringono i progetti formativi a essere sospesi , rinviati o in alcuni casi anche a non essere condotti . Una domanda dell ’ Osservatorio era volta a capire proprio quali siano questi fattori che distraggono o rendono difficile la progettazione e la conduzione della formazione in azienda . Nel complesso , è la mancanza di tempo a sfavorire maggiormente la conduzione di attività formative in azienda ; il 41,5 % ha infatti dato questa risposta . In seconda battuta , il 19,9 % degli intervistati ha indicato la mancanza di precisi obiettivi a cui la formazione dovrebbe tendere , che presuppone anche una mancanza di analisi interna su ciò che va migliorato in azienda . Le altre motivazioni raccolgono un minor numero di indicazioni : il 9,2 % degli intervistati ritiene che il principale freno alla formazione in azienda sia il poco interesse dei titolari , l ’ 8,1 %, a pari merito , ritiene che la motivazione sia legata sia alla difficoltà nell ’ individuare i formatori a cui rivolgersi , sia alla paura che una volta formati i collaboratori se ne vadano , assieme alle competenze acquisite , alla concorrenza ; nel 7,7 % è l ’ impegno legato all ’ investimento a frenare la formazione , mentre nel 2,6 % si ritiene che sia a causa della poca disponibilità dei collaboratori . Sempre il 2,6 % degli intervistati indica di non saper rispondere e lo 0,4 % indica altre motivazioni . ( Figura 6 ) Anche per gli showroom , la principale causa che sfavorisce la formazione in azienda è da attribuire alla mancanza di tempo , 40 % dei rivenditori intervistati ha infatti dato questa risposta . Rispetto al dato generale e quindi alle altre tipologie di azienda dai rivenditori è più sentito il fatto che a danneggiare la formazione sia la mancanza di precisi obiettivi da perseguire con l ’ attività formativa , con il 24,6 % delle risposte . Rispetto al dato generale è più sentita anche la difficoltà di non sapere a chi rivolgersi per condurre la formazione , 12,3 % dei rispondenti . La lettura di questi numeri suggerisce che i produttori che sono , come visto , più interessati a una formazione tecnica , sono più informati e meglio consigliati nell ’ individuare formatori o società di formazione , rispetto ai rivenditori che sono più propensi a ricercare società di formazione e formatori in ambito commerciale . Ai rivenditori fa un po ’ più paura , rispetto ai colleghi , il fatto che una volta formati i collaboratori se ne vadano alla concorrenza , 9,2 %. L ’ investimento economico frena il 7,7 % degli intervistati , mentre raccolgono lo stesso numero di risposte pari all ’ 1,5 %, la poca disponibilità dei collaboratori e il poco interesse dei titolari , fattore quest ’ ultimo molto meno sentito rispetto al dato generale . Il 3,1 % dei rivenditori non ha saputo rispondere . ( Figura 7 ).
Figura 6
QUANDO LA FORMAZIONE VIENE RICERCATA Oltre a capire quale fattore sfavorisca la conduzione di attività formative in azienda l ’ Osservatorio intendeva capire anche quali siano le situazioni in cui , invece , la
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