ANNI approfondimenti
MERCATO DEL SERRAMENTO E
CRISI FINANZIARIE
Nel 1994 nasceva Showroom Porte & Finestre, fascicolo allegato alla rivista Nuova Finestra. Non a caso, naturalmente, ma a seguito di un progressivo cambiamento dei canali di vendita delle porte e delle finestre. È necessario un inquadramento di contesto e un passo indietro( molto indietro) per meglio comprendere le dinamiche del fenomeno
A cura della redazione
Per inquadrare al meglio la nascita della nostra rivista trent’ anni fa, contestualizzandola adeguatamente è necessario fare un salto in un passato decisamente più lontano. L’ economia italiana conobbe un periodo di notevole energia, a partire dal processo di ricostruzione industriale, negli anni immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale, talmente significativo da indurre gli studiosi di economia a definirlo come“ miracolo economico”. Si crearono, in quel periodo, modelli di sviluppo economici e industriali che contribuirono al miglioramento dello stile di vita e del benessere della popolazione italiana. Le conseguenze del conflitto vennero compensate dalle scelte strategiche del Governo, per riavviare il processo di ricostruzione industriale, in un contesto mondiale favorevole, in cui gli Stati cooperavano ed era notevole la spinta all’ integrazione europea. Gli Stati Uniti sostennero l’ economia europea attraverso l’ ERP( European Recovery Program, più noto come Piano Marshall, lanciato nel 1947), programma di aiuti ai paesi europei dopo le distruzioni della Seconda Guerra Mondiale. Il“ miracolo”- dal 1950
Edificio dell’ INA-Casa a Matera( U. S. National Archives and Records Administration) al 1973- era basato sulla doppia azione di pubblico e privato, sull’ azione dell’ IRI( istituto per la ricostruzione industriale) e del
grande capitalismo privato( percorso non privo di inevitabili contraddizioni e criticità). Lo sviluppo infrastrutturale e le scelte politiche riguardanti i trasporti, i servizi e il sistema bancario condussero, nel lungo periodo, alla terziarizzazione dell’ economia.
IL PIANO INA-CASA E LE CRISI ENERGETICHE Con la l. 28 febbraio 1949 nr. 43 il Parlamento italiano approvò il progetto di legge Provvedimenti per incrementare l’ occupazione operaia, agevolando la costruzione di case per lavoratori, il piano INA-Casa. Per quattordici anni, attraverso il Piano Ina-Casa vennero realizzati grandi e numerosi quartieri di edilizia sociale; nello stesso periodo il prodotto Interno Lordo crebbe del 5,4 per cento. Alla svolta degli anni Settanta, l’ aumento del costo dell’ energia mise fine al“ miracolo italiano” e nel 1973 l’ OPEC( l’ alleanza dei Paesi produttori di petrolio, quasi tutti di lingua araba) sospese l’ erogazione del greggio agli Stati occidentali per l’ appoggio che quest’ ultimi avevano dato a Israele nella guerra dello Yom Kippur. Il prezzo del petrolio aumentò di tre volte rispetto alla quotazione precedente. Come conseguenza in tutto l’ Occidente vennero ridotte le attività di produzione e di trasporto, in un ulteriore calo dei profitti imprenditoriali e in un aumento del prezzo di tutte le merci, ossia in un meccanismo di inflazione. Alla vigilia degli anni Ottanta si verificò una seconda crisi petrolifera con dinamiche molto simili a quella del 1973: l’ avvento al potere di Khomeyni in Iran e la guerra con l’ Iraq di
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