SB Storie Bizzarre Speciale Comicon | Page 16

all’aroma di tutti gli altri. Odore di tabacco, alcool ed effluvi di bagasce, quello era il White Lady. - Sai giocare a poker, PiumaGialla? Il pellerossa osservò l’uomo, dopodiché, con mano tremante, estrasse dai pantaloni delle carte ingiallite. - Con queste. - si limitò a dire ingollando una sorsata dalla bozza. Il suo fiato puzzava d’alcool a distanza di un metro. Kenny, stupito, prese in mano il mazzo di carte, iniziando a controllarle una a una. Gli altri due che sedevano al tavolo storsero il naso. - Non mi fido di uno sporco indiano. Quelle carte saranno truccate. - disse Bill il fabbro, un energumeno di quasi due metri, la testa grossa come quella di un manzo. PiumaGialla non fece una piega. Era abituato ai pregiudizi dei bianchi. Sheringam, il vecchio pistolero, masticava tabacco, imprecando prima contro Kenny per aver invitato un selvaggio al tavolo, poi contro tutti loro che gli avevano dato il permesso di entrare al saloon. - Sembra tutto in ordine e moderate i termini con il nostro ospite. - rispose Kenny offrendo al pellerossa il suo miglior sorriso, una chiostra di denti bianchissimi sul volto perfettamente sbarbato, da effemminato. L’indiano si lasciò crollare sulla sedia e dalla tasca della giubba blu dell’esercito estrasse un plico di banconote. Gli occhi di Kenny brillarono a quella vista, pregustando la facile vincita, mentre le lamentele degli altri due commensali si placarono all’istante. Quella sì che era una sorpresa. Il demente era imbottito di grana. - Sento che queste carte mi porteranno fortuna. - annunciò il 16