SB Storie Bizzarre SB N8 | Page 68

Larsson si sentiva addosso gli occhi di tutti quelli che aveva portato in questa trappola, girò di poco la testa per guardarli: uomini, donne e bambini. Lesse nelle loro facce la disperazione e questo lo devastò. - Esplodere è l’ultima cosa che voglio. Prendiamo le armi e prepariamoci a difenderci. - fu tutto quello che riuscì a dire. - Bene capitano. I fuggitivi sono stati catturati, - disse vittorioso il commissario - come al solito non potremo trasferirli sulla nostra nave... non c’è abbastanza spazio. Prepari l’abbordatore, andrò io con i miei uomini. - Quei disperati si difenderanno. - ribatté Castillo, visibilmente adirato per dover sottostare agli ordini di quell’essere traboccante di sadismo. - Siamo incredibilmente più forti, quei folli cercano l’inferno e l’hanno trovato. E pensare che potevano continuare vivere sulla Terra: bastava non farsi domande e seguire la legge... invece pretendono di pensare e siccome la nostra società non gli piace, cercano di scappare per ricominciare da un’altra parte. - sbuffò, - Folli! - questa volta rise di gusto. Castillo entrò nella sua cabina, si fermò davanti all’ampio specchio. Guardò serio se stesso chiedendosi chi fosse quell’uomo riflesso. U????????????????e%????????????????????????????9????e??????U??????????????????????????)???????????????????????????????????????????????????????)???????????????????????????5??????????????????????????????????????????????????????????????????)?????????????????????????????????????????????????????????????=?????????????????????????????????????)?????????????????????????????????????????????????((??((