SB Storie Bizzarre SB N8 | Page 66

questo servizio nelle retrovie. Eppure, una cosa era lottare contro guerrieri insetto Arghass armati e pericolosi, un’altra era perseguitare civili che coltivavano idee diverse, sogni di libertà nelle decisioni; utopie forse, ma niente che meritasse di finire nelle mani di quei macellai della Polizia Speciale. Mantenendo le spalle al suo interlocutore rispose con tono secco. - Li prenderemo vivi, non tema... Gli ormeggi del Conestoga “saltarono” e la nave iniziò a muoversi: dapprima lentamente. Poi acquistando sempre più velocità. - Cargo Conestoga: non avete l’autorizzazione al lancio! Voglio il comandante in comunicazione. - urlò qualcuno via radio dalla torre di controllo. Naturalmente non ricevette risposta. Larsson e i suoi compagni, attraverso i finestrini del trasporto guardarono sfilare l’immensa stazione, con le dodicimila persone che la popolavano. Con le sue trenta navi commerciali ormeggiate e con la miriade di piccoli velivoli di assistenza che si muovevano intorno. - Motori al massimo. Dobbiamo allontanarci in fretta per fare il salto. Zac abbassò tutte le leve di potenza e una luce intensa abbagliò il retro della nave. - Fatto Ossian, ce ne andiamo. Il Conestoga accelerò in modo impressionante, lasciandosi alle spalle la stazione e la sua gente, che si parava gli occhi accecata. Soprattutto, lasciandosi dietro la Terra. Marte, Giove, Saturno, la fuga era iniziata, Wilson aveva fatto la sua parte e nessun mastino arrivava alle calcagna. Tutto 66