SB Storie Bizzarre SB N8 | Page 60

Mi alzo, voglio offrirgli almeno la possibilità di farlo in fretta, poi vedo un rivolo di fumo bluastro levarsi dal suo collare. - È disattivato! Manolo, il tuo collare è disattivato! Si ferma a pochi millimetri da me, sento il suo fiato sulla fronte. Mi crede, per fortuna mi crede e inizia a mutare. Cresce sotto i miei occhi, le placche ossee si fondono tra loro e il suo collare va in pezzi. Delle guardie sono salite sul ring, i bastoni elettrici accesi e si stanno disponendo in cerchio. Guardo quello che ora sembra solo un’informe ammasso di roccia e alzo il viso, esponendo il collo. - Dai Manolo, forza! Afferra il mio collare tra dita giganti e lo apre. La prima scarica mi arriva alle spalle, un’altra alla coscia. Chiudo gli occhi e sento Manolo gridare, lo stanno colpendo. Mi volto verso il nostro padrone, indietreggia di un passo, portandosi dietro alla linea gialla che inibisce i nostri movimenti. Mi prendo anche il lusso di sorridergli, prima di saltare. Quando si rende conto dell’inutilità del suo gesto, la sua testolina di cazzo è stretta tra le mie dita. È vero bisogna morire molte volte, ma a te ne basterà una sola. Salto. Sento solo il rumore, come di spugna strappata e quando compaio di nuovo accanto al mio amico, il capo del nostro aguzzino è ancora tra le mie mani, mentre il suo corpo cade, dieci metri più in là. Almeno tre bastoni elettrici sono schiacciati contro la pelle dura come il marmo di Manolo. - Gira! - Lo incoraggio. Ripete la mossa che lo ha reso famoso, e ruota quella coda che adesso è una sorta di colonna e spazza via le guardie che 60