SB Storie Bizzarre SB N8 | Page 61

lo avevano raggiunto. Distinguo l’ordine di spararci, mi lancio su di lui e lo abbraccio. Ora, se i nostri aggressori sono intelligenti e veloci, si sbrigheranno a toglierci le mani di dosso. O me le porterò dietro. Ho pensato a un posto caldo, assolato. Un’ isola dove andavo sempre prima che mi catturassero. Un bellissimo pezzetto di paradiso in mezzo al pacifico. Manolo barcolla qualche istante e io cado a sedere nella sabbia, gli sorrido, poi scoppio a ridere. Si massaggia una testa di nuovo della misura normale con entrambe le mani. - Come facciamo con gli altri? - mi chiede. Nel tempo che Manolo impiega a stropicciarsi gli occhi, io gli sono davanti con delle bibite fresche tra le mani. - Ce li andiamo a riprendere. Uno per uno. Ora è di nuovo facile. 61