SB Storie Bizzarre SB N4 | Page 23

giante, con un rivolo di sangue che sgorgava dalla bocca. - Puoi fare il predicatore quanto vuoi mentre il cielo ci maledice con il fuoco, ma questo non servirà a spaventarmi. Giura di condurmi all’ interno della torre e alla statua di Utnapishtim, e sarò così magnanimo da tenerti come schiavo per sempre. - la voce di Asthur giungeva metallica, tramite un piccolo altoparlante agganciato al lato del casco. - Vuoi tu l’ integrità e la vita eterna? E allora te lo giuro sul mio nome, Nezor, Primo Sacerdote Errante di Morte. - rise tossendo sangue. Lo spaventoso ghigno di Ashtur fece gelare il sangue nelle vene perfino dei Demoni lì presenti. - Mi hai preso per uno stolto? So benissimo che la parola di un Serpente non vale nulla, a meno che non giuri per iscritto sulla sua pelle, sono queste le vostre usanze vero? Il sorriso del serpente si curvò in una smorfia di disapprovazione. Se solo avesse avuto una mano libera era sicuro che sarebbe riuscito a uccidere Asthur prima di incontrare il suo signore nel regno della morte per mano dei Demoni. - Strappategli la pelle dalla schiena e riempite questo calamaio con il suo sangue! - Gracchiò l’ altoparlante, mentre la sua storpia e magra figura si dibatteva sullo scranno. 2. I Caduti Ombra tra le ombre, si muoveva con tale leggiadria che anche una foglia secca che cade su un tappeto erboso in autunno avrebbe provocato più frastuono. I bianchi occhi della Lupa erano cuciti sul brano di pelle del Serpente. Immaginava che Ashtur avesse usato ogni mezzo, ed anche cosa il deforme stesse scrivendo con il sangue del serpente. Se il prete avesse firmato il contratto sareb23