SB Storie Bizzarre SB N3 | Page 63

dia e tra i più versatili che siano mai esistiti. Alla luce di ciò furono in molti a pensare ad un remake del primo capitolo della serie, aggiornato con il motore grafico del secondo. La stessa casa di sviluppo, la Valve, raccolse quest’idea e pubblicò Half-Life:source che però si rivelò piuttosto grezzo e mal realizzato. Uno sparuto gruppo di modders e appassionati della serie si incaricò allora di creare una mod che facesse onore all’originale. Il progetto, chiamato Black Mesa, sparì purtroppo nelle nebbie del vaporware, fino ad essere praticamente dimenticato. Questo fino al novembre 2012 quando finalmente è riuscito a uscire dal limbo, completo e pubblicato gratuitamente online. Quale occasione migliore per chi non ha mai giocato l’originale, per fare una capatina a Black Mesa e vivere gli avvenimenti che sono stati la genesi di una delle avventure sci-fi meglio riuscite nei videogiochi? Innanzitutto partiamo dal dire che il gioco è basato su una versione del motore source del 2007, quindi non aspettatevi una grafica di grido, anche se gli sviluppatori hanno fatto un lavoro eccellente nel riprodurre le ambientazioni e sfruttando al massimo tutte le potenzialità del motore grafico. In definitiva anche se i modelli dei personaggi si mostrano un po’ antiquati, l’ambientazione è gradevolissima da vedere e ogni tanto tira fuori qualche dettaglio o qualche effetto di luce capace di affascinare anche un giocatore del 2013. Un’altra cosa importante da sottolineare è che non siamo di fronte ad una copia carbone dell’originale, gli sviluppatori pur mantendosi fedeli hanno aggiunto particolari e modificato alcune sezioni con la cura che solo un fan può avere. Perciò ci imbatteremo in diverse novità, dialoghi (ben doppiati) 63