SB Storie Bizzarre SB N3 | Page 56

ti. - Hai ragione! - lo schernì, la bocca ad atteggiarsi in una smorfia di disprezzo. - Le metafore sono pericolose. Con loro è meglio non scherzare. Da una sola metafora può nascere l’amore - Non citarmi Kundera, tantomeno con quel tono ironico che cela rabbia. Io ti amo e voglio proteggerti -. - Tu mi compatisci e non puoi proteggermi dalla mia natura come non puoi farlo facendomi scudo con il tuo corpo da queste bombe al plasma. La tua pietà mi ricorda come io sia diversa e comincio a dubitare se quello che tu chiami amore non sia altro che il prezzo che ti sei imposto per tutti quelli che, come me, hai ritirato prima d’incontrarmi -. - Adesso sei meschina, sai bene che non è vero - Sai bene che non puoi saperlo, invece! Sai bene che ... Furono interrotti dall’allarme che annunciava un nuovo carico di feriti, molti con un biglietto di sola andata. In quelle occasioni la necessità di lavorare insieme, metteva in ombra quei livori che venivano poi abbandonati sotto ore di fatica. Era come se il loro corpo fosse gravato dalla responsabilità di tenere in vita uomini che avrebbero forse preferito essere lasciati a pezzi, piuttosto che assomigliare al collage di uno scienziato pazzo. Erano ore frenetiche in cui non c’era spazio per i problemi personali. Non c’era spazio per i morti, che venivano subito inceneriti; non c’era spazio per i vivi, che cercavano di limitare i morti. Non c’era spazio per la vita, in quelle stanze colme di morte al punto da entrarti dentro per osmosi. E ci restava così incollata da dover imparare a conviverci. Alcuni la estirpavano a caro prezzo, con un palliativo fatto di alcool o di sesso a pagamento. Soluzioni per gente di bocca buona, perché c’era poco da esser schizzinosi: se andava di lusso si trovava merce dal pianeta Terra, altrimenti 56