SB Storie Bizzarre SB N1.0 | Page 88

dell’alieno. Erano tutti ottimi soldati, ma nessuno era qualificato per una situazione del genere. L’unico che poteva fare qualcosa era solo lui. Il Responsabile Operativo più giovane arruolato in 15 anni. Con una mente sveglia, pronta e flessibile. Con un’esperienza di 5 anni nelle Forze Informative. Lentamente si avvicinò all’indigeno bucolico, che non si era mosso di un millimetro da quando era apparso. Aveva proprio fattezze umane e uno sguardo tranquillo, per niente ostile. A Hirsch faceva venire in mente le lezioni neurali di biologia, che tutti i terrestri dopo aver contratto il Virus erano costretti a subire per accumulare conoscenze in formato digitale. In particolare gli ricordava quei fiori predatori, innocui all’apparenza ma in realtà sterminatori di insetti, presenti nelle principali serre del pianeta Terra. A circa una decina di metri l’essere stese il braccio destro e Hirsch si bloccò. E subito arrivarono nel suo cervello compresso immagini. Non capì subito cosa stesse succedendo, perse ogni cognizione dell’ambiente circostante, mentre la sua mente era invasa da umani felici che arano campi, belle stagioni e fiere paesane. Doveva ammettere che si stava rilassando. Durò poco però, perché queste immagini sparirono all’istante, Hirsch ritrovò il controllo e l’alieno non c’era più. O meglio, ora non aveva più la forma umanoide ma si era di smembrato in un blob gelatinoso. - E quello che cazzo è? - gridò esattamente in quel momento Mjolker. Per tutta risposta l’alieno, come smarrito, cercò di fuggire scomponendosi in più parti. Ma Hirsch sparò con la propria arma a raggi sul blocco principale, evaporandolo. I soldati si guardarono esterrefatti. L’R. O. si rivolse a loro e a coloro che stavano ascoltando dalla Sala Tattica, con un tono 88