SB Storie Bizzarre SB N1.0 | Page 85

le a quello terrestre, quindi. I crateri dei detriti sembravano delle cicatrici su un volto già martoriato. Stava albeggiando. Hirsch strappò tutti dal momentaneo stupore: - Ecco il velivolo di Hawck! Laggiù! - indicando una massa nera più densa. - Hawck, ci ricevi? Sono il Comandante Ellerbloum. Siamo venuti a portarti a casa -. Non ci fu risposta ma si riuscì a intravedere una strana figura di fianco al relitto della navetta, che sembrava si stesse muovendo. Le telecamere non erano completante funzionanti ed era impossibile aumentare lo zoom. Il Comandante si rivolse a Hirsch: - Responsabile Operativo! Si metta al comando di una squadra di 6 incursori in esoscheletro e veda di trovare il pilota. Faccia il più in fretta possibile. Siamo stati sicuramente avvistati - Hirsch non rispose nemmeno e si gettò a capofitto verso la zona adibita al personale da sbarco, fortunatamente meno danneggiata di altri settori. Mentre si dirigeva, provò a contattare il Sergente Mjolker per vedere se i messaggi neurali funzionavano ancora. Lo trovò che stava sbraitando verso alcuni soldati intenti a ormeggiare sugli esoscheletri. Hirsch indossò il proprio e immediatamente Goofy si sincronizzò con i biomeccanismi della tuta. In pochi minuti raggiunsero un tubo di lancio e, come un Galeone del XVII secolo, l’AURIGA sparò una bordata, non di palle di piombo ma di soldati ultra tecnologici. Dagli esoscheletri l’incrociatore sembrava un’enorme barra 85