SB Storie Bizzarre SB N1.0 | Page 57

per ore. Quando più tardi, già a notte fonda, si trovò nell’alloggio assegnatogli, si distese nella branda senza svestirsi. Era ansioso di scrivere, non sul taccuino degli appunti, bensì sul suo diario. Nonostante la fioca illuminazione fornita da una sola lampadina pendula dal soffitto, scrisse ancora: “ Il metodo di Mengele è sbrigativo e approssimativo, seleziona i deportati da condurre al blocco 10 per i suoi esperimenti facendoli semplicemente passare accanto ad un muro, su cui è tracciata una linea alta un metro e cinquanta. Tutti quelli che non arrivano a quell’altezza, al di là delle condizioni di salute, vengono scartati. Tra loro molte donne e quasi tutti i bambini. Mengele ha la priorità nella scelta, dopo di che, gli scartati sono accolti da un Kapo del Sonderkommando; mi sembra di aver capito si chiami Mackiewicz. Lui li accoglie con fare amorevole e non so perché ci tenga a recitare così bene la sua parte, visto che vengono alloggiati solo per una notte e l’indomani saranno tutti uccisi nelle camere gas. Forse perché anche lui è un deportato, seppure collaborazionista. Il senso di colpa del sopravvissuto? Fuchs mi ha promesso che potrò assistere al processo d’eliminazione e non mancherò al mio dovere, seppure l’idea non mi esalti e il tono da lui usato suonasse più come una minaccia. Inoltre, ha una brutta tosse che cerca di mascherare, al pari di quella curiosa ferita al collo. ” Geert posò la stilografica. Nonostante la stanchez za non riusciva a prendere sonno. 57