12
Il fallimento della prima Roma americana
Settima in campionato a pari punti con il Parma a cinquantasei punti, frutto di sedici vittorie, otto pareggi e soprattutto quattordici sconfitte in campionato (sedici contando anche la sconfitta all’esordio in Europa League contro lo Slovan Bratislava e la sconfitta per 3 a 0 in Coppa Italia contro la Juventus allo Juventus Stadium). Sessanta i gol fatti e quarto attacco della Serie A, ma il dato negativo sono stati i cinquantaquattro gol presi dalla Roma di Luis Enrique che fanno della Roma la 14a difesa del campionato 2011/2012.
Oltre a questi numeri che
danno un’idea della disastrosa stagione giallorossa da ricordare le pesanti sconfitte con 4 gol presi contro Lecce, Atalanta e Juventus, con gli allenatori delle squadre avversarie che invitavano i propri giocatori a fermarsi e a fare il possesso palla senza andare in porta, il rendimento altalenante tra partite in casa e partite in trasferta e i 2 derby persi. Le responsabilità di questa stagione con questi numeri da far rabbrividire e che riportano la mente alla Roma di Carlos Bianchi sono di tutti, dalla società assente negli americani, e protagonista di valutazioni