FOCUS
Cambiamenti climatici e resilienza degli edifici
Figura 1 – Esempio di alcune conseguenze degli eventi avvenuti nell ’ area a nord di Milano nell ’ estate 2023
Figura 2 – Classificazione degli impatti tecnici e sociali dei cambiamenti climatici sugli edifici e sui loro utenti ( GABC Report 2021 )
raffrescamento passivo , ma alcune possono a loro volta contribuire all ’ incremento del rilascio di gas serra : si consideri , ad esempio , che il numero di sistemi di condizionamento dell ’ aria è aumentato del 40 % rispetto al 2010 e potrebbe raggiungere i 5,6 miliardi nel 2050 rispetto all ’ 1,6 miliardi nel 2019 ( Climate Change 2019 ), con evidenti ripercussioni sull ’ emissione di GHG . Per tale motivo , appare evidente come l ’ esigenza di contrastare gli effetti dell ’ aumento di temperatura debba essere affrontata in primo
luogo agendo sull ’ involucro edilizio attraverso soluzioni passive ( roadmap GlobalABC ). Il concetto di “ adattamento ”, così come definito dall ’ Intergovernmental Panel on Climate Change ( IPCC ) mira quindi ad evitare , o ridurre al minimo , i danni correlati ad eventi estremi cogliendo le opportunità offerte dal cambiamento climatico stesso , che possono talvolta rivelarsi vantaggiose e costituiscono un buon incentivo all ’ innovazione progettuale architettonica e ingegneristica , poiché possono avere un impatto diretto e visibile sulla costruzione di edifici . In ogni caso , strategie di adattamento e di mitigazione ( che possono andare nella stessa direzione o , al contrario , contraddirsi a vicenda ) devono essere perseguite contemporaneamente , valutandone l ’ efficacia da un punto di vista complessivo . La strategia di adattamento dell ’ Unione Europea ( 2021 ) mira a rafforzare la resilienza e a garantire la prontezza a gestire i rischi derivanti dai cambiamenti climatici . Un ulteriore obiettivo è rivolto a ridurre le perdite monetarie complessive derivanti da eventi meteorologici e legati al clima . Infatti , tra il 1980 e il 2022 eventi meteorologici estremi legati al clima hanno causato perdite economiche di beni stimate in 650 miliardi di euro negli Stati membri dell ’ UE , di cui 59,4 miliardi di euro nel 2021 e 52,3 miliardi di euro nel 2022 . Analizzare l ’ andamento delle perdite economiche è complesso , in parte a causa dell ’ elevata variabilità da un anno all ’ altro ; tuttavia , alcune analisi statistiche hanno rivelato una tendenza stabilizzata all ’ aumento delle perdite economiche negli anni più recenti . Costruire edifici resilienti contro differenti rischi naturali è fondamentale per l ’ adattamento ai cambiamenti climatici , anche se tale approccio è oggi ancora difficilmente incluso nel normale processo di progettazione . Tuttavia , non esiste un approccio univoco per progettare un edificio resiliente : il livello di resilienza necessario per un determinato progetto dipende da molti fattori tra cui l ’ obiettivo del committente , i possibili rischi che l ’ edificio dovrà affrontare , la sua particolare destinazione d ’ uso in relazione alla comunità ( ospedale , comando dei Vigili del fuoco , residenza eccetera ).
IL CONTESTO ITALIANO Considerando più nel dettaglio il contesto italiano sono numerosi gli eventi meteorologici estremi che , nel periodo 2010-2022 , hanno provocato danni all ’ interno del territorio nazionale . Dal 2010 al 31 ottobre 2022 si sono registrati 1.503 fenomeni che hanno provocano danni , 780 i Comuni colpiti e 279 le vittime ( Rapporto 2022 , Legambiente ). Tra le regioni più colpite si segnalano Sicilia ( 175 eventi ), Lombardia ( 166 ), Lazio ( 136 ), Puglia ( 112 ), Emilia Romagna ( 111 ), Toscana ( 107 ) e Veneto ( 101 ). Nei primi dieci mesi del 2022 , seppure con dati parziali , si sono registrati 254 fenomeni meteorologici che hanno causato danni . I dati relativi al 2023 non sono ancora disponibili ,
48 Febbraio-Marzo | 2024