L ’ angolo dell ’ esperto UNI EN 1279-6
CONTROLLO IN PRODUZIONE SECONDO EN 1279 Nella norma UNI EN 1279-6 si trovano le informazioni relative all ’ attuazione del controllo di produzione ( in inglese FPC , Factory Production Control ) e delle prove periodiche sui sistemi vetrata , con la relativa frequenza indicata negli allegati A e B , necessarie per effettuare la “ valutazione e verifica del mantenimento delle prestazioni ” dei prodotti realizzati . Le caratteristiche di interesse per il controllo della produzione in fabbrica sono necessariamente legate al mantenimento della conformità alla descrizione del vetrocamera ed alla sua durabilità ; la norma indica quindi le aree di controllo nelle quali il produttore deve costantemente agire :
- controllo dei materiali in ingresso , che comprende le verifiche su vetro - inserti - distanziatori ( con differenze di controllo in base alla tipologia ) - disidratanti - sigillante esterno ( con differenze di controllo in funzione del fatto che sia applicato a freddo o a caldo ) - sigillante interno ;
- controllo durante la produzione , che comprende tutte le verifiche dimensionali sul vetrocamera , ma anche controlli specifici sui materiali ( per esempio ottimale miscelazione del sigillante bicomponente , durezza sigillante dopo reticolazione , quantità di butile , funzionalità del disidratante eccetera );
- dimensioni del giunto di sigillatura , verifica concentrazione gas , planarità del vetrocamera , fogging test ( quest ’ ultimo qualora mancassero informazioni da parte dei produttori dei materiali ); - controllo del vetrocamera dopo la fabbricazione ; - prove periodiche di mantenimento per ciascun sistema vetrata descritto nel FPC .
CONTROLLI SPECIFICI IN CASO DI VETRATE DI TIPO B-C Il controllo in produzione deve essere attuato come descritto nella norma UNI EN 1279-6 indipendentemente dalla tipologia di vetrata isolante realizzata ( Tipo A-B-C ), ma con alcune differenze se si tratta di vetrate di Tipo B-C ; vediamole nel dettaglio :
- controllo di adesione al vetro del sigillante in ingresso con metodo raccomandato ( a decisione del fabbricante ) “ test di trazione secondo UNI EN 1279-4 , Allegato A , senza invecchiamento ” e valutato secondo i requisiti della norma EN 13022-1 ; tale
LA NORMA INDICA LE AREE DI CONTROLLO NELLE QUALI IL PRODUTTORE DEVE COSTANTEMENTE AGIRE
verifica impone necessariamente una strumentazione che solitamente è in uso e gestione nei laboratori di prova ; inoltre , data la natura dei materiali ( per esempio sigillante bicomponente miscelato ed estruso mediante macchinario , quindi posto in opera solo al momento d ’ uso ) la norma permette di rinviare questo controllo al momento della produzione ; la verifica deve essere effettuata solo se non vi siano informazioni da parte del produttore del sigillante .
- controllo di adesione al vetro e al distanziatore in produzione con metodo raccomandato ( a decisione del fabbricante ) “ test di trazione secondo UNI EN 1279-4 , Allegato A , senza invecchiamento ” con criterio di valutazione “ rottura coesiva > 90 %”.
Riguardo al controllo di adesione al vetro e al distanziatore in produzione , ritengo che le indicazioni date dalla norma possano indurre in errore : così come per il controllo in ingresso , l ’ effettuazione di un test di trazione con metodologia e strumentazione “ da laboratorio ” ( vedere Allegato A UNI EN 1279-4 ) non è facilmente praticabile dal produttore di vetrocamera , ma siano invece attuabili le verifiche già previste per le vetrate di Tipo A , ovvero il Butterfly test ( prova a farfalla , per la verifica dell ’ adesione al vetro ) e il test di trazione descritto nell ’ Allegato D ( nel caso di distanziatori rigidi ), la prova di adesione descritta nell ’ Allegato J per i distanziatori flessibili o le prove di adesione previste per i distanziatori flessibili applicati a caldo ; anche queste ultime sono comunque , a mio avviso , poco attuabili nella realtà produttiva . La norma comunque prevede che “ se una prova non è applicabile o fisicamente impossibile da attuare , allora il test deve essere adattato ”. Alle vetrate di Tipo B-C , come già detto , possono essere applicati i requisiti addizionali in accordo con UNI EN 15434 , ovvero la norma di prodotto per sigillante strutturale e / o resistente ai raggi UV per l ’ impiego in vetrate strutturali o vetrate con sigillante esposto ai raggi UV che tratta la valutazione di con-
56 Febbraio-Marzo | 2023