RIVISTA VETRO ARCHITETTURA | Page 46

induce una dilatazione differenziale delle zone del vetro differentemente riscaldate , al punto da generare uno stress tra le regioni più calde e le regioni più fredde in grado di indurre , a partire dal bordo ( il distretto più debole del vetro a partire da vetri da 5 millimetri di spessore ), l ’ insorgenza di rotture . Per ovviare al problema si può ricorrere all ’ impiego di vetro trattato termicamente ( temprato o indurito ); tuttavia , tale soluzione potrebbe non essere sempre gradita per la possibile conseguente insorgenza di distorsioni ottiche dovute al processo stesso di tempra o indurimento . Volendo rimanere nell ’ ambito del vetro ricotto , per ridurre la possibilità di lesioni per stress termico è necessario operare una molatura a filo lucido sui bordi e rispettare le indicazioni del “ Vademecum ” di Assovetro “ Sollecitazione di natura termica del vetro . Rischio di rottura in finestre e facciate ” facilmente reperibile nel web . Scelta dei materiali Il modulo in vetro stratificato di sicurezza ( in Italia non è ammesso l ’ impiego di vetro monolitico ) deve essere dotato di marcatura CE . Si mette in evidenza che : a ) il vetro di partenza ; b ) il vetro trattato termicamente ( indurito o temprato ed eventualmente trattato HST ); c ) il vetro finale stratificato ; devono obbligatoriamente essere marcati CE , secondo le rispettive norme di prodotto : - UNI EN 572-9 Valutazione della conformità / Norma di prodotto ;
- UNI EN 1863-2 Vetro per edilizia indurito termicamente . Valutazione della conformità / Norma di prodotto ;
- UNI EN 12150-2 Vetro per edilizia temperato termicamente . Valutazione di conformità / Norma di prodotto ;
- UNI EN 14179-2 Vetro per edilizia - Vetro di sicurezza di silicato sodo calcico temprato termicamente e sottoposto a “ heat soak test ” - Parte 2 : Valutazione della conformità / Norma di prodotto ;
- UNI EN 14449 Vetro stratificato e vetro stratificato di sicurezza . Valutazione della conformità / Norma di prodotto .
IL VETRO
L ’ impiego di vetro ricotto per la realizzazione di vetrine è comunemente preso in considerazione . Per il suo utilizzo non vanno tuttavia dimenticate le seguenti considerazioni : - la resistenza del vetro ricotto è sensibilmente inferiore a quella dei vetri induriti o temprati ;
- in caso di vincolo solo su due o tre lati il valore di resistenza limite del vetro ricotto secondo la Norma UNI 11463:2016 viene ridotto del 20 % rispetto alla situazione di vincolo continuo su 4 lati . La scelta dell ’ eventuale tipo di trattamento termico , operata dal progettista strutturista , viene dettata dalla diversa risorsa di resistenza del vetro e dalla diversa modalità di rottura dello stesso . La risorsa di “ post rottura ” non viene espressamente richiesta dalla Norma UNI 7697:2015 , ma risulta essere un indubbio valore aggiunto se non una necessità progettuale per la sicurezza . A tale proposito si ritiene che l ’ impiego di un vetro stratificato con due vetri induriti rappresenti una scelta in grado di fornire garanzia di sicurezza non solo per l ’ utente , ma anche per l ’ esercente , stante la ben nota risorsa post rottura che uno stratificato indurito è in grado di garantire .
IL PLASTICO DI STRATIFICA
Per quanto riguarda l ’ intercalare di stratifica esso deve essere qualificato e , in caso di accoppiamento di due vetri temprati , è auspicabile un intercalare appartenente alla famiglia 2 secondo la prEN 16613 : 2016 che resti tale alla temperatura di impiego , soprattutto quando si tratta di lastre di grandi dimensioni e vincolate solo su due lati .
PRESTAZIONI AGGIUNTIVE
A completamento della presente trattazione si specifica che per vetrine con esigenze prestazionali aggiuntive antieffrazione o antiproiettile si deve fare riferimento al prospetto 2 della Norma UNI 7697:2015 .
RESPONSABILITÀ
Anche per la realizzazione delle vetrine le responsabilità ricadono su chi ha operato le scelte progettuali sopra descritte . Fondamentale è la definizione , sin dall ’ inizio , di tutte le richieste della committenza in modo tale che il progetto nasca integrato , nelle sue