RIVISTA VETRO Apr/Mag 2023 | Page 36

Attualità
Rapporto Scenari Immobiliari
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“ I consumatori in Italia , in Europa , nel mondo - commenta Francesca Zirnstein , Direttore Generale di Scenari Immobiliari - sono tornati nei negozi e , nello stesso tempo , le loro abitudini di acquisto online sono diventate continuative e definite . I luoghi del commercio , i negozi , le grandi superfici stanno cambiando forma e rapporto con lo spazio pubblico . Gli investimenti immobiliari nel settore sono in crescita e , nello stesso tempo , gli investitori istituzionali sono diventati maggiormente speculativi . Una bipartizione di possibilità , interessi , costumi , sicuramente semplificativa della realtà ma molto descrittiva dell ’ attuale società . Una identificazione anche generazionale di mercato , di posizionamento , di possibilità che porta a vivere in un mondo a due velocità , come spesso accade in periodi di insicurezza . I servizi entrano prepotentemente nelle strade di vicinato e negli shopping mall sottoforma di oggetti immobiliari dedicati alla cura , all ’ intrattenimento , allo sport e alla cultura . I negozi , nella loro accezione tradizionale e alternativa , sono inseriti di diritto nei processi di rigenerazione urbana che coinvolgono i luoghi della vita e del tempo libero , adatti a ogni tipo di domanda , sia attraverso interventi sul confine tra esterno e interno nel tessuto denso delle città , sia attraverso percorsi di riattivazione delle attività economiche negli ambiti rarefatti delle periferie , sia nella parziale o totale rimodulazione concettuale delle grandi superfici di vendita ”. Le quotazioni , nel corso del 2022 , sembrano avere finalmente invertito l ’ andamento negativo fatto registrare nel corso del biennio 2020- 2021 . I valori di vendita e i canoni di locazione hanno
mostrato , nei principali Paesi dell ’ Unione Europea , un incremento medio prossimo all ’ 1 % che si preved possa essere seguito da un ulteriore rialzo , superiore al 4 %, durante l ’ anno in corso . Tale crescita è riconducibile , in prevalenza , al recupero dei livelli prepandemici da parte dei passaggi all ’ interno degli shopping center , del rapido riavvicinamento , nonché in alcuni casi del superamento , del numero di arrivi turistici registrati nel corso del 2019 nelle principali città del continente nonché del processo di riequilibrio tra acquisti online e acquisti presso i punti vendita fisici .
IN ITALIA Lo stato di incertezza , con le sue dinamiche evolutive che hanno interessato e caratterizzato i diversi periodi dell ’ anno appena trascorso , ha influenzato direttamente e indirettamente il settore retail , soprattutto quegli asset immobiliari ( retail park ) situati al di fuori dei principali centri urbani . L ’ andamento degli investimenti registrato nella prima metà dell ’ anno nella Penisola , superiore ai 550 milioni di euro , ha sostenuto la crescita del settore compensando il successivo calo registrato nel corso dei due trimestri conclusivi che ha portato gli investimenti a superare , seppure di poco , i 400 milioni . Il volume totale degli investimenti retail fatto registrare nel 2022 , pari a poco meno di 1 miliardo di euro ( 980 milioni ), risulta inferiore di quasi il 26 % rispetto a quanto fatto registrare nel corso del 2021 e di quasi il 50 % rispetto al 2019 . La Lombardia concentra più del 25 % del totale degli investimenti a livello nazionale , circa 270
36 Aprile-Maggio | 2023