Rivista Cultura Oltre 7^ e 8^ numero - LUGLIO - AGOSTO 2018 rivista-cultura-oltre LUGLIO AGOSTO 2018 | Page 5

Bertolt Brecht nasce il 10 febbraio 1898 ad Augsburg (in Baviera) da famiglia benestante (è il figlio, infatti, dell’amministratore delegato di un’importante impresa industriale). Compie a Monaco le prime esperienze teatrali, esibendosi come autore- attore: il suo esordio è fortemente influenzato dall’Espressionismo. Presto aderisce allo schieramento marxista e sviluppa la teoria del “teatro epico” secondo cui lo spettatore non deve immedesimarsi durante la rappresentazione, ma deve cercare di mantenere una distanza critica, allo scopo di riflettere su quello che vede in scena. Da parte dell’autore, invece, canzoni, elementi parodistici e una sceneggiatura molto ben studiata devono essere utilizzate per creare un effetto di straniamento, un distacco critico. Nel 1928 Bertolt Brecht raggiunge un grande successo con la rappresentazione della ”Opera da tre soldi”, rifacimento del celebre dramma popolare inglese del ‘700 di J. Gay (la cosiddetta “Beggar’s Opera”). Nel 1933, quando sale al potere il nazismo, è costretto a lasciare la Germania. Peregrina per 15 anni attraverso molti paesi ma dopo il 1941 si stabilisce negli Stati Uniti. Alla fine del conflitto mondiale, diventato sospetto alle autorità americane per le sue polemiche politiche e sociali, lascia gli Stati Uniti e si trasferisce nella Repubblica Democratica Tedesca, a Berlino, dove fonda la compagnia teatrale del ”Berliner Ensemble”, tentativo concreto di realizzare le sue idee. In seguito, l'”ensemble” diventerà una delle più affermate compagnie teatrali. Brecht è autore di numerose poesie che possono considerarsi tra le più toccanti della lirica tedesca novecentesca. La sua scrittura poetica è diretta, vuole essere utile, non ci porta in nessun mondo fantastico o enigmatico. Eppure ha un fascino, una bellezza a cui è difficile sottrarsi. Bertolt Brecht muore a Berlino il 14 agosto 1956 all’età di 58 anni a causa di un infarto cardiaco. 5