Rivista Cultura Oltre - 12° numero- Dicembre 2019 RIVISTA CULTURA OLTRE - 12^ Numero-DICEMBRE 2019 | Page 12

R IFLESSIONI DI UNA LETTRICE – A CURA DI M ARIA C ONCETTA M ARIANO : “V ERBA MANENT ” DI A NTONIO R IZZO Un percorso a tappe è questo libro, ma non su un piano orizzontale. Leggerlo è come salire una scala, ad ogni gradino corrisponde una parola, una parola che presto diventa valore. E così gradino dopo gradino si sale più su e con un bagaglio di dieci valori ci avviciniamo alla meta. La meta è il ben-essere ed il ben- vivere in una connessione automatica con il bel essere e bel vivere. L’obiettivo un uomo nuovo che scaccia ogni vibrazione negativa e si volge a imprimere energia positiva alla sua vita e a quella della collettività. Liberandosi da risentimento e rancori scopre la forza entusiastica e creativa che ha dentro di sé capace di farne il co-creatore del suo destino. Ispirato da una visione religiosa con valenza cristiana il libro supera stereotipi e preconcetti vecchi di secoli e vuole andare incontro ai nuovi tempi dominati da razionalità e scienza. Partendo dall’analisi etimologica della parola, l’autore si sposta ad osservare i fenomeni della scienza che la concretizzano per portarne in evidenza le impli- cazioni spirituali. Quindi è proprio vero che le parole restano, come dice il titolo del saggio, anzi si imprimono nell’animo e cambiano la realtà individuale e collettiva. Esse trovano un varco precedentemente impensabile tra mondo della ragione e delle fede e creano i passaggi che portano da uno all’altro in una interconnessione che li presenta conciliabili ed entrambi condivisibili. Con un linguaggio chiaro ed ef- ficace, in una struttura ben articolata e allo stesso tempo lineare, l’au- tore si rivolge dunque a credenti e non, rispettoso degli uni e degli altri, per stimolarli a considerare lo spirito e la materia non più come contrapposti, ma complementari. “Verba manent” merita una lettura attenta e meditata: è una guida pratica da tenere sempre accanto, è un manuale di vita, ma soprat- tutto , come io amo definirlo, un “ saggio formativo edificante”. Mariano Maria Concetta 11