Rivista Cultura Oltre - 12° numero- Dicembre 2019 RIVISTA CULTURA OLTRE - 12^ Numero-DICEMBRE 2019 | Page 13

IL PUNTO DI VISTA – “L A B UONA C ULTURA ” DI M ARIANTONIETTA V ALZANO Nel cuore di Roma ci sono tante perle. Pitture, edifici storici, sculture. È talmente stracolma che forse gli autoctoni vivono il susseguirsi dei giorni dando per scontato camminare tra secoli di arte e storia. Però…la cosa che non dovrebbe accadere è quella di non sapere la misura del tesoro che si ha a di- sposizione e in particolare non attingerne la bellezza. Uno degli scri- gni più preziosi che giace accanto alla meravigliosa chiesa di Sant’Agostino, nei pressi di Piazza Navona, è la Biblioteca Angelica. La Biblioteca dorata. A dire il vero è stata una scoperta anche per me, una sorpresa inaspettata, di quelle che ti fanno comprendere quanto grande sia il patrimonio tramandato dalla storia. Una porta si apre su una scala di marmo che conduce ad un corridoio al primo piano di un edificio apparentemente incastrato a lato della basilica. Scale lucide e nitide di passi vissuti giorno dopo giorno aprono il cam- mino verso un luogo che non ti aspetti, che hai immaginato, magari vedendolo in qualche film. Poi in un lampo di stupore lo sguardo si perde su tre piani di scaffalature a vista su cui sono allineati volumi con scritte dorate che annunciano le pagine vergate su carta preziosa. Vi sono opere uniche, originali in stampa antica di manoscritti, incu- naboli che raccontano e testimoniano quale rivoluzione sia stata l’ac- cessibilità del sapere che iniziava a non essere appannaggio di una eli- taria intellighenzia. Volumi della prima stampa della Divina Comme- dia, “Il De Oratore” di Cicerone, libri proibiti, ossia edizioni sfuggite al Santo Uffizio, il “De Civitate Dei” di Sant’Agostino e potrei conti- nuare, ma lascio a voi la curiosità di andare personalmente a scavare e godere delle genuine preziosità di quell’antico sapere salvato e cu- stodito fino ai giorni nostri dai monaci benedettini prima, e ora dal Ministero dei Beni Culturali…in realtà dalla direttrice. Entrando nel salone, reso leggero e luminoso dalla maestria del Van- vitelli, che ne ha delineato il respiro ampio invece che austero e pe- sante, si ha la sensazione di essere al cospetto del Pensiero che nei 12